Da quando c’è YouTube non mando più i miei film ai festival, li giro, li monto e li metto sul mio canale. Ritengo di poter dire che ho un canale di grande successo, non è un successo numerico, ho circa 4900 iscritti, poca roba se si pensa ai milioni di iscritti di molti youtuber, ma […]
L'articolo Grazie al mio canale YouTube ho conosciuto amici e amore: cosa potrei volere di più? proviene da Il Fatto Quotidiano.
Da quando c’è YouTube non mando più i miei film ai festival, li giro, li monto e li metto sul mio canale. Ritengo di poter dire che ho un canale di grande successo, non è un successo numerico, ho circa 4900 iscritti, poca roba se si pensa ai milioni di iscritti di molti youtuber, ma ora vi spiego in modo preciso perché è un canale di enorme successo. Grazie a questo canale ho trovato tanti amici e anche la mia attuale compagna. Amici e amore, che cosa potrei aspettarmi di più bello? I soldi? Quelli per fortuna non mi mancano, anche se non sono ricco, diciamo ragionevolmente benestante.
La mia compagna mi ha pescato nell’abisso di internet, ha visto i miei monologhi e un giorno mi ha scritto: “Vorrei incontrarti, sei un uomo che non dice solo quello che pensa ma anche quello che prova e questo suscita la mia curiosità“. E’ venuta sotto casa mia una mattina, ci siamo presi un caffè e ci siamo innamorati, ormai sono otto anni e non ci siamo ancora stufati. Ho fatto rimangiare ai miei amici questa frase “Ricky, le donne non vengono a bussarti alla porta, devi uscire, frequentare locali, andare in giro”. Ethel ha proprio bussato alla mia porta. Non è un successo questo?
Lo chiedo a voi, rispondetemi. Ho letto di recente una frase di Paul Valéry, in sostanza dice che più una donna è intelligente e più un uomo si sente libero di fare lo scemo con lei. Ethel è veramente intelligentissima. Ma non è solo l’amore, grazie al mio canale ho conosciuto Francesca Aurelio, una calabrese tosta, poetessa, docente di letteratura, latino e greco, ha visto il mio film su Alda Merini e si è innamorata del mio modo di raccontare gli esseri umani, per anni ha scritto favolose recensioni ai miei film e mi ha dedicato anche un piccolo e denso saggio, pubblicato su una rivista di letteratura. Lei è venuta a trovarmi a Milano, io sono andato nella sua Calabria, ed è nata un’amicizia bellissima. Oltre a Francesca anche la dolce “Attimi” che mi segue da anni (anche se recentemente abbiamo litigato per un mio video su Berlusconi), è una video-poetessa di Bologna che mi ha dedicato alcuni piccoli video omaggi davvero spassosi, con un montaggio perfetto ed esilarante, il mio preferito è Ricky, un uomo, una speranza.
Poi sono stato contattato da un generale dell’esercito che ha voluto conoscermi e mi ha offerto un pranzo sui Navigli, poi da un gigolò di nome Roy Dolce che ha voluto un video ritratto e io non mi sono tirato indietro, mi ha ripagato con delle bellissime camicie di sartoria napoletana. Potrei citare tantissimi altri deliziosi incontri, uno fra i tanti è stato con Valter Zanardi, un ex primario di neurologia che vive a Padova, ci siamo visti nella sua città e anche a lui ho fatto un bel video ritratto, ora ha un canale di audiolibri molto interessante che vi consiglio. Tra gli incontri più recenti che vanno assolutamente segnalati ci sono Alessandro e Claudio.
Alessandro è un uomo di grande fascino e delicatezza, mi ha scovato durante il lockdown (siano benedetti tutti i lockdown del mondo, ne sento la mancanza), ci siamo incontrati, mi ha offerto un bel pranzetto e siamo diventati amici. Un giorno mi ha detto “Ho visto un tuo film in cui riprendi una tua amica, mi piacerebbe conoscerla”. Una sera ho portato la mia amica nel suo caveau, un seminterrato dalle parti di piazzale Loreto, arredato in modo raffinato, un posto magico con una vecchia e bellissima cassaforte piena di bottiglie di champagne e altri liquori, Alessandro ama farti stare bene, metterti a tuo agio, con musica di sottofondo, un banco su cui prepara ottimi cocktail, una vetrinetta piena di bicchieri illuminati, un piccolo frigo, poltrone di pelle, specchi, quadri, mascherine e frustini (per quando si è più ubriachi). La mia amica in questione faceva vita domestica, senza uscire mai di casa, in compagnia dei suoi gatti e dei suoi libri gialli, una zitellina insomma. Bene, quella sera l’ho vista bere, ridere e ballare insieme ad Alessandro, ed è nata una anche una storia di sentimenti fra loro, un altro miracolo del mio canale YouTube.
L’altra conoscenza importante è Claudio, uomo elegante ed enigmatico, professore di filosofia, aristocratico e comunista, con un padre giudice e una madre scienziata e un maggiordomo di nome Tobia che gli faceva l’uovo sbattuto e lo faceva addormentare sulle sue ginocchia. Un giorno mi ha scritto queste parole “Maestro, sono un uomo anziano malato di cancro, stavo per andare in Svizzera a farmi l’iniezione ma poi ho scoperto i tuoi film meravigliosi ed ora voglio vivere per continuare a vederli”. Non ci siamo mai incontrati di persona, lui non vuole per pudore, gli ho lasciato però il mio cellulare e ha iniziato a mandarmi dei vocali meravigliosi, con una voce calda e liquorosa come uno sherry d’annata, mi ha raccontato con generosità la sua storia, a 20 anni è andato nel Galles del nord per affiancare i minatori gallesi nelle loro lotte, sui prati profumati del Galles un giorno incontra lo sguardo di Gareth, figlio di minatori, e si innamorano, vengono sposati dai minatori, vivono tre anni d’amore purissimo, poi Gareth muore di leucemia, e Claudio torna in Italia con il cuore per sempre prigioniero di quella felicità, non ha mai avuto altre storie, è rimasto fedele a
quell’amore profumato “Io e Garteh avevamo una buona traspirazione”.
Ha continuato a vivere solo per continuare a dare informazioni al suo Gareth, in una sorta di dialogo interiore fatto di protoni e di amore sconfinato, attraverso la materia che pensa e sente se stessa, usando per tramite le nostre coscienze e la nostra carne. Claudio ama farmi dei regali, ogni tanto quelli di El vinatt mi contattano su whatsapp “Signor Farina, ci sono tre bottiglie di Amarone di altissimo livello per lei, da parte del professore” “Signor Farina, ci sono due bottiglie di whisky di altissimo livello da parte del signor Claudio” “Signor Farina, ci sono due bottiglie di gin di altissimo livello da parte di Claudio”. Sì, mi piace bere, ma non scolare, lo faccio con saggezza, insieme agli amici. Claudio voleva mandarmi anche delle composizioni floreali, ma l’ho fermato “Claudio, i fiori no, sono un uomo troppo rude per apprezzare
i fiori, ma se vuoi mandarmi ancora bottiglie di Amarone non farti problemi!”.
Ecco, vi ho spiegato perché il mio canale con 4900 iscritti è un canale di grande successo. Non siete d’accordo? Ah, se fra di voi c’è qualcuno interessato a ricoprirmi di regali, beh, non fate i timidi, in fondo è come pagare un biglietto virtuale per tutti i miei film che sono su YouTube.
L'articolo Grazie al mio canale YouTube ho conosciuto amici e amore: cosa potrei volere di più? proviene da Il Fatto Quotidiano.
