Dice di aver trovato un bel pacco di gratta e vinci per terra e di averli incassati. Peccato fossero stati rubati. Nei guai una 30enne di Correzzola.
Tutto era cominciato la mattina di giovedì 19 ottobre, quando la titolare di una cartoleria di Arre si era rivolta ai carabinieri di Conselve perché si era accorta dell’ammanco di un blocco da 100 biglietti del “gratta e vinci” del valore di 3 euro ciascuno e che fino al giorno prima era al suo posto.
Facendo mente locale sui clienti entrati in negozio quel giorno, aveva fornito ai militari alcune informazioni utili per avviare le indagini.
I carabinieri hanno quindi girato tutte le ricevitorie della zona fino a quando hanno trovato quella giusta: una giovane donna si era presentata a riscuotere la vincita di 25 biglietti “gratta e vinci”, per un ammontare di circa 200 euro, utilizzando parte della vincita per acquistare una stecca di sigarette.
Si trattava della stessa persona che era entrata nella cartoleria di Arre il giorno della sparizione dei 100 biglietti. Alla sospettata, raggiunta dai militari, a cui ha riferito di avere trovato i biglietti per terra, non è rimasto che ammettere di avere intascato illecitamente la vincita, pertanto dovrà rispondere all’autorità giudiziaria del reato di ricettazione.
