Unico. È cosí che Andrea Incontri definisce Benetton. A un anno e mezzo dalla sua nomina a direttore creativo, lo stilista porta in scena «BE ON», un viaggio nella storia di Benetton, un nome che ha fatto la storia del costume, entrando di diritto nell’immaginario collettivo.
Generazionale è un’altra parola che Incontri usa nel backstage, motivando la scelta di portare in passerella persone di tutte le età. Perché Benetton, con i suoi colori, le sue righe e i suoi intramontabili capi basici, è davvero di tutti.
Dal 1965 scandisce il tempo della vita - non a caso l’invito era proprio un orologio - con spontaneità e semplicità, quella che tanti brand cercano di incapsulare ma raramente riescono.
La collezione primavera estate 2024 è fatta di linee pulite espresse attraverso l’iconica maglieria ma anche di polo in jersey che diventano oversize cosí da poter essere indossate come abiti, in un layering che non appare mai forzato o eccessivo.
Oversize sono anche gli accessori, specialmente la nuova pillow bag che si anima attraverso stampe con banane, fragole, mirtilli e more - cifra stilistica di Incontri - ormai già diventate cult.
