TRIESTE Finisce con un sorriso e una smorfia la seconda giornata della Pallanuoto Trieste in Coppa Italia: la squadra di Bettini ha mostrato i muscoli contro il Quinto per poi inciampare sul primo scontro diretto con la Rn Savona.
Il bottino di sei punti in tre partite lascia comunque gli alabardati ancora in piena corsa per la qualificazione alle final eight di aprile, candidati ad un secondo posto da strappare domenica mattina dalle mani della De Akker Bologna che condividerà la vasca con Trieste alle 10.
Nel primo atto di giornata la squadra sponsorizzata Samer & Co. Shipping va sul velluto nei confronti del Quinto Genova: compagine che sotto la calottina ha già il biglietto della prossima fase ma ha saputo tenere vivo il confronto con gli alabardati, capaci di strappare solamente nel terzo periodo prima di tenere i liguri a distanza di sicurezza fino al definitivo 14-10. La prima frazione si assesta sul 2-2 con i gol di Bini e Podgornik cui hanno risposto Panerai e Fracas. Trieste cerca quindi di mettere la freccia mandando in porta Razzi e Mladossich, che per due volte batte Massaro: quanto basta per consolidare il +2 al cambio campo. Mladossich, particolarmente ispirato, segna il 7-4 di inizio secondo tempo, quindi Marziali, Razzi, Panerai e Dasic portano il risultato sul 10-7.
Negli ultimi 8 minuti i liguri riescono a ricucire fino al 10-9 ma Mladossich, Dasic, Podgornik e Marziali spengono ogni speranza di pareggio. È di Panerai il definitivo 14-10.
Va peggio il confronto con Savona, terminato 14-8. Meglio i ragazzi di Angelini, complice un arbitraggio che ha alterato le fila alabardate scomponendone un po’ gli animi. Nulla di irreparabile, anzi.
«Siamo sereni – ha commentato il ds Brazzatti – ci siamo innervositi e la partita ci è scappata un po’ di mano ma siamo ancora in fase di preparazione e Bettini sta avendo modo di correggere alcune cose già in vista della gara contro Bologna. Ora pensiamo a passare il turno».
Figlioli, Guidi e Campopiano indirizzano subito la gara lasciando a Dasic l’occasione di sbloccare il tabellino di Trieste. Mlado risponde a Bruni e Bini a Durdic prima del 9-3 confezionato da Campopiano e Guidi. Nella terza frazione il divario aumenta fino al 12-5 (Mladossich e Razzi ancora in gol) quindi Guidi e Erdely mettono al riparo una gara che finisce sotto la pioggia, neutralizzando anche le reti di Marziali, Razzi e Vrlic.
La formazione alabardata che ha battuto il Quinto 14-10: Oliva, Podgornik 2, Petronio, Buljubasic, Vrlic, Valentino, Dasic 2, Liprandi, Razzi 2, Marziali 2, Bini 3, Mladossich 3, Caruso.
La formazione alabardata che è stata sconfitta dalla Rari Nantes Savona 14-8: Oliva, Podgornik, Petronio, Buljubasic, Vrlic 1, Valentino, Dasic 1, Liprandi, Razzi 2, Marziali 1, Bini 1, Mladossich 2, Caruso.