foto da Quotidiani locali
Sostenibilità da promuovere in agricoltura come nei cibi che mangiamo insieme al valore, al lavoro, al sacrificio che consentono agli alimenti di arrivare sani sulle nostre tavole. Parte all’insegna di queste parole d’ordine la Fiera Millenaria di Gonzaga che apre i battenti sabato 2 settembre e proseguirà fino a domenica 10 settembre con numeri che tornano ad avvicinarsi a quelli del pre-Covid: oltre 130 eventi, 200 espositori, 400 operatori in campo. A presentarla ieri mattina in Camera di Commercio davanti a una platea di rappresentanti delle associazioni agricole, c’erano il presidente della Fiera Giovanni Sala, la sindaca di Gonzaga Elisabetta Galeotti, il commissario straordinario della Camera di Commercio Carlo Zanetti, il direttore di Ats Val Padana Salvatore Mannino, il presidente della Provincia Carlo Bottani e Giulia Caramaschi, assessore alla promozione del territorio di Pegognaga.
[[ge:gnn:gazzettadimantova:13020629]]
Sostenibilità quale filo conduttore delle sette aree tematiche in cui sarà suddivisa la fiera «perché dopo anni difficili che anche quest’estate ci hanno fatto temere disastri ambientali – ha spiegato Galeotti – è doveroso declinare tutte le modalità possibili per avvicinarsi ad Agenda 2030 dell’Onu, che deve diventare una necessità a cui ciascuno con i propri strumenti deve far fronte». A partire dai giovani «a cui la Fiera, su stimolo dell’amministrazione – ha aggiunto la sindaca – dedica un focus anche quest’anno con attività, spazi ed eventi che vogliono essere per loro un’occasione di confronto per cominciare a progettare un futuro nuovo di cui devono essere artefici». Eventi quelli dedicati ai giovani che spaziano dalla musica live alla Bibliobike (la biblioteca su due ruote) che debutta alla Millenari, dal caffè letterario per i ragazzi all’infopoint che sarà lì per fornire indicazioni su lavoro, scuole e indirizzi professionali sul territorio.
Ma la Fiera vuole essere ancora una volta anche l’occasione per “fare cultura” magari riportando alla giusta dimensione quell’allarme sul caro-carrello «che riguarda comunque il 16% delle spese delle famiglie italiane secondo i dati Coop – ha spiegato un po’ provocatoriamente Zanetti – bisognerebbe andare a vedere cosa c’è dietro quei rincari, quali spese e quali sacrifici vengono affrontati per produrre». Già, perché spesso «il consumatore non si rende conto di tutto l’apparato che serve perché un prodotto arrivi sano sulle nostre tavole» ha sottolineato Sala alla sua ultima Fiera Millenaria da presidente dopo ben 14 anni.
Apparato che non può prescindere dalla sicurezza declinata su due fronti grazie agli eventi che saranno promossi da Ats Val Padana: sicurezza sul lavoro e sicurezza della filiera alimentare come spiegato da Mannino. Tematiche che saranno trattate attraverso tanto la forma-spettacolo con Patrizio Roversi e Dario Vergassola quanto con convegni come quello in calendario per sabato 9 sulle nuove linee guida della Regione sulla sorveglianza sanitaria in agricoltura o quello del giorno successivo su “Parmigiano Reggiano, pecorino, caciocavallo” con un veterinario e una nutrizionista.
Percorsi e contaminazioni che verranno proposti ogni giorno, chiamando a raccolta i protagonisti del settore, per una riflessione a 360 gradi su nuovi modelli di produzioni che sappiano essere sempre più sostenibili dal punto di vista ambientale, economico, energetico e del benessere animale.
