Perché il mostro di Bolzano potrebbe avere ucciso (anche) Simonetta Cesaroni

Paolo Cagnan, giornalista e scrittore, oggi condirettore dei quotidiani veneti del nostro gruppo editoriale, torna a raccontare le tante sfaccettature di quello che per anni, in Alto Adige, fu un vero e proprio incubo: in un angolo d’Italia bucolico e apparentemente perfetto, alla metà degli anni Ottanta avvennero una serie di femminicidi che misero a soqquadro il mondo della piccola prostituzione, e non solo.

Lo fa con il libro “Anatomia di un serial killer – Marco Bergamo, storia del mostro di Bolzano” (Athesia), che - oltre a tutta una serie di aggiornamenti – contiene anche una rivelazione che farà clamore: Bergamo potrebbe avere ucciso anche Simonetta Cesaroni, massacrata a vent’anni negli uffici di via Poma a Roma il 7 agosto 1990.

Cinque femminicidi in sette anni

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Tra il 1985 e il 1992 Marco Bergamo (26 anni al momento dell’arresto, di professione carpentiere) ha ucciso una studentessa quindicenne, una ex insegnante dalla doppia vita e tre giovani prostitute di strada. Reo confesso di tre delitti su cinque, era stato poi condannato all’ergastolo nel 1994. Il giornalista di nera che all’epoca aveva seguito le indagini, Paolo Cagnan, ne raccolse alcune confidenze con cui, subito a ridosso della condanna nel 1994, scrisse un instant book.

Oltre trent’anni dopo, l’autore ricostruisce per intero la personalità di un serial killer italiano, le dinamiche della successione di femminicidi, ipotizzando un suo collegamento con il cold case italiano per eccellenza, il caso di via Poma.

Rivalutare il giallo di via Poma

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Un fascicolo a carico di ignoti è stato riaperto dalla Procura di Roma nel marzo 2022, per cui il caso è tuttora formalmente aperto. Nel corso dei decenni, tre persone – Pietrino Vanacore, Federico Valle e Raniero Busco – sono state indicate come il possibile assassino, ma poi scagionati.

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Cagnan elenca dieci elementi a sostegno della sua ipotesi. Le verifiche possibili ancora oggi, a dispetto del tempo passato, sono dettagliate sia nel rapporto inviato alla Procura di Roma, sia nel libro.

1. Le comparazioni sul sangue e sul DNA del possibile assassino di via Poma e il profilo biologico e genetico di Bergamo.
2. La dinamica omicidiaria di via Poma e le analogie con il modus operandi di Bergamo, dalla dinamica rifiuto-schiaffo-raptus omicida sino all’overkilling.
3. Il feticismo come elemento ricorrente e caratterizzante di tutti i sei delitti presi in esame e comparati.
4. La somiglianza fisica e altre caratteristiche comuni tra Cesaroni e le cinque vittime accertate di Bergamo.
5. La testimonianza di una ex Sysop (moderatrice) di alcune chat del Videotel, secondo cui Marco e Simonetta si erano conosciuti in quel luogo virtuale.
6. La rilettura della testimonianza di Giuseppa De Luca, moglie di Pietrino Vanacore, raffrontata a una situazione similare capitata a Bolzano.
7. Le ripetute assenze dal lavoro di Bergamo e la rilettura del suo alibi per il 7 agosto 1990.
8. La compatibilità logistica degli spostamenti tra Bolzano e Roma: treno e metro, verifica dei percorsi e dei tempi di percorrenza.
9. La stranezza dell’ultima telefonata e il parallelismo con il caso Casagrande.
10. Sette agosto: un giorno non ordinario. Il compleanno, il caso Zorzi e le vacanze dei genitori.

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Cagnan riannoda i fili con la macchina del tempo: scavando nella enorme mole documentale dei due casi, cercando testimoni ancora in vita, avvalendosi della consulenza di esperti tra cui investigatori, profiler, medici legali e genetisti forensi.

Il volume contiene anche una lunga intervista al pubblico ministero del caso Bergamo, Guido Rispoli, oggi Procuratore della Repubblica di Brescia. Numerosi i particolari del backstage investigativo che emergono ora, a distanza di oltre tre decenni. Rispetto allo scenario di via Poma, il magistrato lo definisce “intrigante”

Inoltre, l’autore affronta il giallo relativo all’autobiografia del serial killer. Un testo che lo stesso Bergamo aveva offerto all’autore dal carcere, prima di morire di malattia nell’ottobre del 2017.

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La scheda del libro

Paolo Cagnan

Anatomia di un serial Killer – Marco Bergamo, la storia del mostro di Bolzano

Athesia

336 pagg. illustrato - 20 euro