La questura ha emesso il daspo urbano a carico dei due sedicenni che martedì pomeriggio sono stati fermati tra piazza Borsa e via Fiumicelli, innescando la violenta relazione degli amici contro gli agenti della polizia. I due ragazzi non potranno accedere ai negozi e ai locali del quadrante tra piazza Borsa, via Fiumicelli, via Zorzetto e via Collalto per un anno. Al momento invece non ci sono misure a carico delle persone che hanno insultato e minacciato gli agenti intervenuti in Corso del Popoli martedì pomeriggio.
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Con l'avvicinarsi della ripresa della scuola, la preoccupazione dei residenti – e anche delle forze dell’ordine, mercoledì mattina convocate dal prefetto per un vertice sicurezza – è che tornino i sabato conditi dalle risse tra bulli e gang, che hanno contraddistinto gli ultimi inverni. Magari già da domani o dal weekend successivo, specie se si considera il caos scoppiato martedì.
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Quanto alla rivolta dei residenti di via Collalto, esasperati dagli schiamazzi e dal clima pesante provocato dalle baby-gang (urina sulle auto, bidoncini dell'immondizia presi a calci, cassette della posta sfondate, grida in piena notte), il sindaco Mario Conte promette attenzione, considerando che «segnalazioni di un certo tipo non ci erano arrivate».
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