foto da Quotidiani locali
PORDENONE. Ritorna, con appuntamento l’8 settembre, la storica tombola della Società operaia, giunta alla 150ª edizione. Un’attesa che si è fatta lunga in seguito allo stop dettato dal Covid e dal maltempo che l’anno scorso ha beffato gli organizzatori: le previsioni funeste hanno costretto all’annullamento, per poi rivelarsi del tutto sbagliate: la pioggia preannunciata non c’è neppure stata.
L’importante compleanno che si celebra quest’anno è anche arricchito dal ritrovamento di alcuni documenti storici risalenti alla prima edizione, datata 6 luglio 1873. «Il pezzo forte – racconta il presidente della Storica società operaia Mario Tomadini – è la locandina. L’abbiamo ritrovata alcuni anni fa in archivio, durante l’attività che avevo svolto in qualità di tutor degli studenti del liceo Leopardi Majorana. È stata digitalizzata, assieme ad altri documenti storici, grazie a un progetto regionale».
«Si tratta di un grande lenzuolo – lo descrive Tomadini – stampato dalla tipografia Fratelli Gatti di via Mazzini. Richiamava la cittadinanza a partecipare alla tombola. Molto probabilmente non si trattava all’epoca dell’unica tombola organizzata in città ma, a oggi, è l’unica che ha resistito a fronte di due guerre mondiali e delle pandemie».
Da sempre la Somsi (Società operaia di mutuo soccorso ed istruzione) si è dimostrata una realtà dedita alle opere di carità e di aiuto al territorio, fin dall’inizio della sua attività.
Lo attesta anche un altro documento, ritrovato negli archivi dell’associazione, che descrive attraverso un articolo dell’allora settimanale Il Tagliamento l’impegno della Società operaia nell’aiuto a favore dell’asilo infantile, che all’epoca stava per essere costruito in viale Martelli, il Vittorio Emanuele.
Con il ricavato della prima tombola, il sodalizio riuscì a devolvere 43 lire per aiutare nella realizzazione della struttura per l’accoglienza dei bambini pordenonesi.
«La Società operaia ha sempre mantenuto la tradizione di dare il ricavato delle sue attività in beneficenza. Tra queste anche quello della tombola – afferma Tomadini –. Arrivata a 150 anni, l’appuntamento è sempre molto atteso dalla cittadinanza».
Le iniziative legate alla tombola si terranno in piazza del Municipio, davanti alla loggia lungo corso Vittorio Emanuele a partire dalle 17 quando la Filarmonica di Pordenone sfilerà da piazzetta Cavour. A seguire è previsto il concerto di Penelope e i Diabolici Toupè e, alle 18. 30, ci sarà l’estrazione dei numeri a cura dei Papu.
Le cartelle, al costo di un euro ciascuna, si possono acquistare nella sede della Società operaia, in alcuni negozi di Contrada maggiore e nella casetta della Pordenone pedala in piazzetta Cavour.
Le vincite vanno dai 300 euro della quaterna, passando per i 500 euro della cinquina, fino ai 1.200 della prima tombola e ai 400 della seconda tombola.
«Un ringraziamento lo voglio rivolgere all’amministrazione comunale – ha elencato Tomadini – alla Fiera di Pordenone, all’Ascom Confcommercio, all’Ana di Pordenone centro e alla Pro loco di Pordenone che ci aiuteranno con il servizio d’ordine, il Pordenone Blues Festival e la Claps».