Vittoria sul Primorje griffata Redan-Lescano. A Visogliano il nuovo arrivato Correia fa vedere buoni movimenti. Doppiette delle punte e gol di El Azrak
TRIESTE A Visogliano l’ultimo test di questa lunga estate alabardata porta in dote gli applausi dei tifosi che apprezzano la cinquina messa a segno dall’Unione con alcune reti di pregevole fattura. Salgono in cattedra le punte Lescano e Redan con le rispettive doppiette e si prende una soddisfazione anche il bravo trequartista El Azrak. Lui c’è in attesa che ne arrivi un altro (D’Urso sembra sfumato) voluto da Tesser e cercato da Menta. Il Primorje Aidussina è uno sparring partner tosto fisicamente e con una condizione migliore giocando ormai da un mese nel suo campionato che è la B slovena. Gli occhi di tutti sono puntati sull’ultimo arrivato proprio dalla Slovenia. Omar Correia si destreggia al centro della linea mediana, cosa che sa fare con maestria sia nella gestione del pallone che nel recupero dello stesso. La pressione degli avversari non è quella che il franco-senegalese troverà in campionato ma i movimenti ci sono. La fase difensiva questa volta non è messa a dura prova anche se un pasticcio tra Germano e Moretti apre lo spazio al contropiede vincente che regala il vantaggio al 24’ agli sloveni. Errori da evitare così come a destra Pavlev deve cominciare a fare più attenzione in ripiegamento. Sicuri nell’occasione i centrali Struna e Moretti (a parte una disattenzione), benino Anzolin. A centrocampo in partenza Correia è sostenuto ai lati da un promettente Pierobon e da Germano che esce per infortunio (fermi ai box Malomo e Minesso ma niente di grave).
Il paradosso calcistico (che spesso si ripete) è che nel primo tempo l’Unione fa più gioco, una volta intensificato il pressing, crea una mezza dozzina di occasioni ma segna solo in chiusura grazie a uno spunto di Celeghin che offre un assist ben trasformato da El Azrak. Ma l’importante, almeno fin che non si gioca per i tre punti, è che la squadra riesca a creare e poi che Lescano e Redan si facciano trovare pronti. Tesser sta cercando la velocità nella circolazione della palla ma c’è ancora da lavorare. Nella seconda parte Lescano prima affonda su rigore e poi con un’inzuccata niente male su corner. Nelle classiche staffette estive a partire dal 10’ si deduce che Fofana al momento è il predestinato a fare il vice Correia (Celeghin per un po’ fa il trequartista prima dell’ingresso del baby Kozlowski). Il Primorje cala e anche l’intensità del match. L’unico a non essere coinvolto dal turnover è il brillante Redan che mette a segno due gol, uno facile ma di precisione su assist di Kozlovski ed uno spettacolare facendo fuori da solo tutta la difesa avversaria. Il ragazzo ha numeri e istintività ma deve affinare il dialogo con Lescano (Minesso finora lo ha cercato con maggior frequenza). Finisce 5-1 e tutti contenti. Tesser sa che la squadra deve crescere un bel po’ nei 10 giorni che mancano all’inizio del campionato. Perché il Trento al Rocco non farà sconti.