«Promuovere l’insegnamento del dialetto mantovano nel doposcuola, con corsi gratuiti tenuti da anziani volontari, utilizzando gli spazi aggregativi di ogni quartiere per incrementare la formazione scolastica». È una delle quindici osservazioni di modifica e integrazione al documento unico di programmazione 2024-2026 presentate dal consigliere di opposizione Stefano Rossi (Mantova Ideale). In materia di sicurezza Rossi propone «di aumentare la presenza di agenti di polizia locale in aree critiche della città» e in «aree di volta in volta segnalate dai cittadini o dai comitati di quartiere».
Il consigliere chiede anche una «decisione definitiva» dell’amministrazione comunale sull’utilizzo di Palazzo del Podestà e della Rocca di Sparafucile, da adibire «a info-point e ufficio del turismo per la sua strategica posizione, all’ingresso più prestigioso della città che si affaccia sullo skyline che tutto il mondo ci invidia». E auspica la creazione di un museo multimediale dedicato alla storia della città, «dalla Mantova etrusca a quella del Rinascimento». Per lo sport Rossi spinge su una «tappa mantovana dello Street tour padel in piazza da calendarizzare ogni anno... nella fantastica location di piazza Sordello... per diffondere a livello nazionale e internazionale il brand Mantova». E chiede il restyling dello stadio Martelli, del settore distinti centrali e dei servizi igienici.
Altro aspetto, il turismo. Rossi vorrebbe il ripristino della Cena sul ponte di San Giorgio, «con una tavolata di 800 metri e 1.700 posti a sedere da calendarizzare ogni anno... ottima promozione nazionale e internazionale del brand Mantova». E pensa a un «Festival del tortello di zucca, il prodotto della cucina mantovana più conosciuto nel mondo». Argomento trasporti: Rossi pensa al ripristino della ferrovia Mantova-Peschiera. E a due attraversamenti ciclo-pedonali rialzati a Porta Mulina, «luogo di innumerevoli incidenti tra ciclisti ed autoveicoli», nonché alla tangenziale ovest «collegando il rondò di Malpensata-Gombetto con il rondò de Il Gigante». Per l’assistenza ad anziani e disabili Rossi chiede il controllo audio-video da remoto, il censimento delle soluzioni abitative sociali e lo sviluppo di alloggi temporanei, «utili per le situazioni emergenziali» e di «progetti abitativi rivolti soprattutto ai papà separati o divorziati, specialmente se con minori. Infine il commercio in centro: il consigliere propone di aprire le Ztl negli orari più favorevoli al commercio e di una fascia oraria di Ztl aperta, tra le 17.30 e le 19.30, per agevolare gli acquisti in centro nei giorni feriali.
Tutte le proposte:
Tappa Mantovana dello Street Tour Padel in Piazza da calendarizzare ogni anno indicativamente in una settimana nel mese di maggio, nella fantastica location di Piazza Sordello, per conquistare nuovi appassionati e per diffondere a livello nazionale ed internazionale il brand Mantova.
Restyling dello Stadio Comunale Danilo Martelli, in particolare del settore Distinti Centrali, dei servizi igienici delle n. 2 curve (curva Te e curva Cisa).
Ripristino della Cena sul Ponte di San Giorgio, con una lunga tavolata di 800 metri e 1.700 posti a sedere, da calendarizzare ogni anno indicativamente in una sera di giugno, ottima promozione nazionale ed internazionale del brand Mantova.
Creazione del Festival del Tortello di Zucca, il prodotto della cucina mantovana più conosciuto nel mondo, da calendarizzare ogni anno indicativamente nell’ultima settimana di settembre o nella prima di ottobre.
Ripristino della Ferrovia FMP Mantova-Peschiera, vera ed unica alternativa al traffico su gomma, di collegamento tra Mantova ed il Lago di Garda, seguendo lo straordinario corso del Fiume Mincio, per veicolare lavoratori e turisti.
Installazione di n. 2 attraversamenti ciclo/pedonali rialzati in località Porta Mulina, luogo di innumerevoli incidenti tra ciclisti ed autoveicoli. N.1 in Via Alberto Pitentino e n. 1 in Via Lungolago (SS 10 Padana Inferiore), entrambi a ridosso del rondò di Porta Mulina.
Realizzazione della Tangenziale Ovest, con l’obiettivo di ridurre drasticamente il traffico nel quartiere di Cittadella e in Via Alberto Pitentino, collegando il rondò di località Malpensata-Gombetto con il rondò di località “Il Gigante”. L’attraversamento del tratto sul Lago Superiore può essere realizzato mediante un ponte “al contrario” sul modello di quanto già realizzato in Olanda.
Integrazione della segnaletica orizzontale e verticale esistente con ulteriori cartelli che possano contribuire a dissuadere i ciclisti ad azioni contrarie al codice della strada, come andare contromano nelle vie del centro e della periferia della città, utilizzando il cellulare alla guida del mezzo, al fine di ridurre i tanti incidenti che si riscontrano là dove non esiste ancora un raccordo tra le ciclabili.
In un periodo in cui gli anziani spesso vivono da soli, in immobili in città, il Comune di Mantova può contribuire alla fornitura ed installazione di componenti che consentano da remoto di conoscere lo stato di salute degli anziani stessi e di persone disabili, mediante interazione su pannelli elettronici, di cui esiste un’ampia gamma sul mercato della domotica. La stessa operazione, la cosiddetta domotica assistenziale, può essere effettuata in immobili di proprietà del Comune e può essere oggetto di contestuale sperimentazione in case ALER.
Promuovere il monitoraggio e il censimento delle soluzioni abitative sociali già esistenti sul territorio, dedicate a particolari categorie di soggetti. Particolare sviluppo ed attenzione va inoltre riservato agli alloggi temporanei, alloggi completamenti arredati particolarmente utili per le situazioni emergenziali. Nello specifico vanno implementati progetti abitativi rivolti soprattutto ai papà separati o divorziati, specialmente se con la presenza di minori.
Eliminazione delle nuove limitazioni sull’accesso al centro, introducendo ZTL flessibili negli orari più favorevoli al commercio, con apertura al traffico, in orari strategici, per soddisfare le esigenze di cittadini e commercianti.
Introduzione di una fascia oraria di ZTL aperta, tra le 17.30 e le 19.30, per agevolare nei giorni feriali gli acquisti in esercizi del centro al termine della giornata lavorativa.