TRIESTE Fino a un paio di giorni fa, Enrico Celeghin era ormai dato per scomparso dai radar alabardati. La questione veniva vissuta semplicemente come un grande rimpianto dei tifosi, perché quel giocatore in prestito dal Como si era rivelato decisivo per la salvezza della Triestina, ma a metà giugno, quando il passaggio di proprietà societario era ancora in fieri, nessuno ovviamente si era dato da fare per trattenerlo.
E invece Alex Menta, all’improvviso, ha piazzato il blitz e in poche ore ha concluso l’operazione. Già trovato l’accordo con Celeghin per un contratto biennale (quindi stavolta il giocatore arriverà a titolo definitivo), che con ogni probabilità il centrocampista firmerà martedì, dopo le visite mediche, quando si unirà agli altri alabardati alla ripresa del lavoro.
Dopo aver mosso i primi passi da ragazzino con Calvi Noale e Giorgione, a 14 anni il giocatore veneto classe 1999 è approdato nelle giovanili dell’Inter, per poi giocare nella Primavera del Torino. Quindi Como, Renate e ancora Como prima di approdare lo scorso gennaio all’Unione. Un arrivo importante, che porta sostanza ma anche qualità.
Probabile che l’accelerazione sia arrivata anche per le difficoltà di arrivare a un play più classico, come possono esserlo Armellino, Crisetig o Damiani.
L’arrivo di Celeghin dovrebbe in teoria escludere l’arrivo di uno di questi, ma con lo scoppiettante mercato alabardato non si sa mai. Di certo, fra tutti i centrocampisti attualmente in rosa, Celeghin è proprio quello più adatto a giocare perno centrale davanti alla difesa.
Tesser in queste amichevoli ha provato Fofana nel ruolo di play, anche con buoni risultati, ma la sensazione è che l’ex Messina possa essere più efficace da mezzala.
E proprio come mezzali Tesser dovrebbe essere a posto, perché oltre a Fofana ci sono Pierobon, Germano, lo stesso Gori (che può giocare anche da centrale), Kacinari e soprattutto Taferner, per il quale ormai si attende a ore l’agognata firma.
L’austriaco era già a Gorizia a vedere l’amichevole di sabato, ha parlato a lungo con Menta per cui a meno di intoppi approderà in alabardato.
Martedì alla ripresa del lavoro potrebbe essere il giorno buono anche per Rayan El Azrak: l’olandese classe ’99 è stato autore di buone prove nelle amichevoli nel ruolo di trequartista e del resto lo staff è convinto da tempo del giocatore, per cui potrebbe essere arrivato il momento della firma.
Intanto è ufficiale l’approdo di Jerry Mbakogu al Legnago: l’attaccante ha firmato un contratto annuale. È il primo dei giocatori alabardati cosiddetti fuori rosa a trovare una sistemazione.