Il momento tanto atteso è ormai arrivato. Domani prenderanno il via i Campionati Mondiali 2023 di tiro con l’arco, previsti da martedì 1 a domenica 6 agosto tra l’Olympiapark e l’Olympischer Platz (sede delle finali) di Berlino. L’edizione n.53 della rassegna iridata avrà un peso specifico notevole anche in ottica qualificazione olimpica, perché assegnerà i primi pass ufficiali per Parigi 2024.
Tutti i terzetti medagliati nelle prove a squadre di ricurvo (sia al maschile che al femminile) staccheranno infatti il biglietto per la capitale francese, consentendo al rispettivo Paese di schierare tre atleti anche nella gara individuale dei Giochi. La Francia padrona di casa è già certa di poter contare sul contingente massimo (6 arcieri, 3 per genere), ma in occasione del Mondiale 2023 verrà comunque presa in considerazione come le altre Nazioni per il discorso qualificazione.
Per fare un esempio, se la squadra maschile transalpina dovesse salire sul podio a Berlino, il terzo slot non verrà assegnato, aumentando di un’unità (da 3 a 4) il numero di quote a disposizione tra gli uomini in occasione del torneo di qualificazione olimpica su scala globale che si disputerà ad Antalya il 15-16 giugno 2024. L’Italia, per qualificare il terzetto al primo colpo, sarà costretta quindi a conquistare la medaglia iridata a prescindere dal piazzamento della selezione d’Oltralpe.
Calendario Mondiali tiro con l’arco 2023: programma, orari, tv, streaming
Analizzata la situazione relativa alle quote più ambite, il Mondiale tedesco metterà in palio anche altri 6 pass individuali (3 per sesso) per i Paesi che non hanno ottenuto la qualificazione a cinque cerchi con il terzetto. Contando solo un rappresentante per ogni Nazione, i migliori tre delle competizioni individuali maschili e femminili (senza conteggiare i medagliati nei Team Event monosesso) garantiranno una quota olimpica individuale al proprio Comitato Olimpico Nazionale. La procedura di ripescaggio non scenderà però sotto l’8° posto, quindi sarà obbligatorio raggiungere almeno i quarti di finale per sperare di centrare quest’obiettivo (gli eventuali ticket rimasti vacanti a Berlino, verranno poi riassegnati al preolimpico globale).
Foto: Lapresse