Dopo due anni di lavori, il parcheggio di Apcoa sul lungolago Gonzaga è in dirittura d’arrivo. L’apertura al pubblico, però, sarà in due fasi: prima la parte con i posti auto in superficie e poi quella interrata. Ad annunciarlo è il sindaco Mattia Palazzi dopo aver sentito direttamente la società: «Si sta correndo – dice – per aprire la parte sopra, da 130 posti auto, prima dell’inizio del Festivaletteratura. Per quanto riguarda la parte sotto, che è già finita, servirà qualche settimana in più per i lavori all’ascensore». Dalla recinzione che protegge il cantiere si riesce a intravedere la zona che ospiterà gli stalli a raso, con operai e mezzi in azione anche di sabato per pavimentare l’area esterna.
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Il Festivaletteratura sarà inaugurato mercoledì 6 settembre; probabile che l’apertura della parte a raso del parcheggio avvenga molto prima. Va ricordato che l’occupazione di suolo pubblico rilasciato all’impresa per il cantiere scadrà giusto domani e che è lecito attendersi la richiesta di una proroga agli uffici comunali sia per concludere la parte a raso che per terminare quella sotto con la messa in funzione dell’ascensore. Ciò significa che l’attuale configurazione del cantiere, con la restrizione della carreggiata di via Fondamenta e la corsia unica fino all’incrocio con piazza Arche, rimarrà ancora per un po’.
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Il futuro parcheggio, secondo il progetto presentato a suo tempo, avrà più di 230 posti auto, di cui 130 in superficie e un centinaio al piano interrato (il vecchio parking comunale affidato ad Aster ne aveva 110, tutti in superficie). E sarà dotato di tecnologie, tra cui il Telepass e altri strumenti di pagamento digitali. Disporrà anche di un sistema di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici e di moderni dispositivi di sicurezza. Previste due rampe elicoidali per l’ingresso e l’uscita delle auto, locali tecnici, servizi igienici e tre vani scale per gli accessi pedonali.
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In superficie saranno realizzate tre strutture leggere, di ridotte dimensioni, a copertura delle scale: quella a nord ospiterà l’accesso pedonale principale, con la cassa automatica e l’ascensore. Verrà anche creata un’ampia area verde.
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L’investimento di Apcoa, che ha avuto dal Comune in concessione il suolo pubblico per sessantatré anni, è di tre milioni e 600mila euro.
I lavori sono iniziati il 20 luglio del 2021 con la consegna dei lavori all’impresa Gecos srl di Andria che ha vinto l’appalto di Apcoa; il capitolato prevedeva la conclusione dei lavori nel giro di un anno. Ma, prima il Covid e poi la guerra in Ucraina, con le difficoltà di approvvigionamenti dei materiali e la crisi energetica, hanno procrastinato il cantiere.
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