GIUSSAGO. Un ciclista 57enne è finito in ospedale, con una lesione all’anca, dopo l’incidente avvenuto ieri sulla ciclabile collocata sull’Alzaia del Naviglio Pavese. Secondo le ricostruzioni l’uomo era in sella alla sua bicicletta quando è entrato in collisione con una ragazzina di 12 anni che stava camminando insieme alla mamma.
L’incidente
L’impatto è stato piuttosto violento, l’adolescente e il ciclista sono finiti entrambi a terra. Così è stato dato l’allarme alle forze di primo soccorso. Sul posto sono arrivati due mezzi del 118, uno dalla centrale operativa dell’Areu-118 del San Matteo di Pavia e l’altro dalla Croce Viola di Rozzano.
In quel momento, ieri intorno alle 13, la pista ciclabile sull’Alzaia era frequentata. Una domenica di fine luglio calda, ma con una temperatura accettabile anche in pieno giorno. Famiglie a piedi per una passeggiata, appassionati di bicicletta in giro a pedalare da Milano a Pavia e viceversa lungo le sponde del Naviglio.
Il punto in cui è successo l’incidente è quello vicino alla deviazione per Baselica Bologna, frazione di Giussago. Poco distante c’è un ponte in ferro che gli abitanti della frazione usano per raggiungere la strada principale (la ex statale dei Giovi) dall’altra parte del Naviglio.
Il 57enne ciclista è rimasto a terra, lamentava un forte dolore all’anca. In effetti è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso del San Matteo di Pavia dove è stato preso in carico dai medici, confermando le lesioni al fianco. Ne avrà per alcuni giorni. Solo qualche abrasione e tanto spavento invece per la 12enne, medicata sul posto e nemmeno trasportata in ospedale. La mamma della ragazza invece è rimasta illesa, di fatto solo spettatrice ravvicinata dell’incidente.
Le regole della ciclabile
Ma quali sono le regole sulla ciclabile che corre sull’Alzaia del Naviglio pavese? Ovviamente ci sono punti in cui la strada non è solo una pista ciclabile, quindi fa fede il codice della strada. Per il resto ci sono lunghi tratti, soprattutto tra Binasco e Pavia e per l’appunto nella parte di Giussago, dove la pista è solo per pedoni e biciclette. «Bisogna considerare però che ci sono permessi specifici anche per alcuni mezzi a motore per transitare sulla pista a velocità moderata - spiega il sindaco di Giussago, Albino Suardi -. In particolare i mezzi del consorzio Villoresi, che gestisce il Naviglio. Ma ci sono anche autorizzazioni per alcuni residenti ed anche per i pescatori autorizzati. Solitamente non ci sono problemi di convivenza tra le poche auto e i tanti utenti, come pedoni e ciclisti, che usano la ciclabile. Non mancano comunque anche casi di furbetti che passano in auto sulla ciclabile senza autorizzazione».—