Strangolato con un asciugamano. È in questo modo un uomo di 43 anni, Gabriele Pergola, è stato rinvenuto all’interno del bed and breakfast in cui alloggiava. Il corpo è stato trovato nelle prime ore del mattino dai titolari della struttura “Corte Cristina” di Cagliari, zona di Quartucciu, probabilmente allarmati dal frastuono che proveniva dalla camera. I soccorsi sono stati allertati immediatamente ma l’uomo non ha risposto ai tentativi di rianimazione e per lui non c’è stato nulla da fare.
Sul posto intanto i carabinieri hanno verificato con il personale della struttura che Pergola non era solo nella notte tra il 30 e il 31 luglio. Con lui in stanza anche un 20enne di Sinnai, Gabriele Cabras, già noto alle forze dell’ordine. Il giovane è stato rintracciato poco distante dal Nucleo operativo della Compagnia di Quartu Sant’Elena ed è stato fermato come presunto autore del delitto: attualmente si trova in caserma, dove è arrivata anche la pm Diana Lecca per interrogarlo. L’inquirente sentirà il giovane per cercare di ricostruire dettagliatamente quanto accaduto nella stanza della struttura ricettiva che si trova nel centro della cittadina. L’ipotesi dai carabinieri è che Pergola sarebbe stato strangolato con un asciugamano da Cabras al termine di una lite. Il 20enne si è poi allontanato. Le indagini sono coordinate dalla sostituta procuratrice Diana Lecca, giunta sul posto insieme ai militari del Nucleo investigativo del Comando provinciale e al medico legale.
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