Partono le ferie, le case e i quartieri si svuotano, si fanno largo i ladri. A suonare l’allerta aumentando anche i controlli lungo le provinciali sono i carabinieri dopo una serie di furti nell'hinterland trevigiano.
Sono avvenuti nel corso degli ultimi giorni, da venerdì a domenica, complice il fatto che molti trevigiani, approfittando del fine settimana “pre” agosto, avessero anticipato la partenza per le vacanze sfruttando una sorta di ponte con martedì primo agosto.
Ad essere colpite varie abitazioni nei comuni di Paese, Carbonera e Preganziol (quest’ultimo territorio già colpito nei giorni scorsi come Mogliano) dove ignoti, muniti di flessibile e smerigliatrice (a dimostrazione di quanto fossero convinti di poter lavorare anche facendo chiasso senza timore si farsi scoprire o suscitare particolare allarme nel vicinato) hanno preso di mira cassette di sicurezza e casseforti trafugando contanti e preziosi.
Il bottino si calcolerebbe in alcune migliaia di euro. Di qui le raccomandazione dei militari dell’Arma che proprio in virtù della “classica” quindici giorni di ferie invita i trevigiani a non dimenticare anche le minime accortezze come inserire sempre, se presente, il sistema di allarme di casa; chiudere correttamente porte e finestre anche in caso di brevi uscite e di non tenere eccessive somme di denaro in casa, segnalando tempestivamente al 112 movimenti o presenze sospette di veicoli e persone.
Nei giorni scorsi ad essere colpite da ladre professioniste erano state le abitazioni di due anziane a Monigo e in zona Ca’ Foncello a Treviso. Due trevigiane di 90 e 84 anni derubate di ori e portafogli dopo essere state raggirate da una coppia di donne che erano riuscite a farsi aprire la porta di casa. Sempre nei giorni scorsi l’allarme furti si è diffuso lungo le pendici del Montello da settimane nel mirino di una banda che agiva di sera e di notte riuscendo a neutralizzare le telecamere di sorveglianza, spegnere le luci dei giardini e addirittura narcotizzare i cani delle abitazioni dove intendeva colpire assicurandosi la strada libera.
Nel frattempo, anche per tenere sotto controllo tutto il territorio in questo periodo di vacanze per molti (tantissime le partenze nelle ultime 48 ore), i carabinieri hanno fatto scattare un piano di controlli straordinari: controllo del territorio rafforzato da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Treviso sulle principali arterie di comunicazione in uscita dal capoluogo della Marca, sia per fronteggiare comportamenti scorretti alla guida in concomitanza con il prevedibile aumento del flusso veicolare, sia per prevenire e contrastare furti in danno di aziende ed abitazioni private. Posti di controllo vengono effettuati in città e provincia già da sabato anche con il supporto del nucleo elicotteri di Belluno.