GORIZIA La Polizia di Stato di Gorizia piange la scomparsa di Antonia D’Onofrio. Assistente Capo Coordinatore, aveva 48 anni.
Un’ondata di commozione ha pervaso tutti gli uffici ed i reparti operativi tanto era conosciuta e stimata.
Originaria di Ascoli Piceno, era entrata sin da giovane nel Corpo e, dopo le scuole di applicazione a Senigallia, era stata trasferita a Gorizia. Inizialmente aveva preso servizio alla Questura, facendo parte della Squadra Volanti. Subito si era fatta notare per la sua pronta disponibilità svolgendo il suo ruolo con impegno, serietà e alto senso del dovere.
Antonia si era conquistata la stima e l’apprezzamento dei superiori e dei colleghi e, dopo qualche anno, proprio per la sua competenza e professionalità, aveva assunto compiti e mansioni sempre più importanti al punto da venire assegnata all’Ufficio del Personale.
Un lavoro, il suo, sempre eseguito con scrupolo ed attenzione, approfondendo specificità e tematiche con grande equilibrio e capacità di analisi.
Nel frattempo Antonia aveva coronato il suo sogno d’amore con Gianmarco Gò, anch’egli in forza alla Polizia di Gorizia. Con lui, recentemente aveva celebrato felicemente il quindicesimo anniversario di matrimonio.
Con il suo calore e la sua gentilezza Antonia si era fatta benvolere da tutti, stringendo conoscenze ed amicizie che si sarebbero poi dimostrate immutate nel tempo. Amava intensamente la famiglia, trasferendo tutto il suo amore e affetto al marito e ai figli.
Parallelamente alla sua professione, Antonia trovava il tempo anche per dare una mano alla parrocchia di San Rocco che l’ha vista presente e fedele compartecipe di tante attività. Sapeva trasmettere serenità e fiducia con consigli e orientamenti nel camminare sempre lungo la strada del bene e della solidarietà.
Con l’aggravarsi delle sue condizioni di salute, qualche anno fa, era entrata in aspettativa. Un’aspettativa triste e sofferta, ma che non le ha impedito di tenere alte fino all’ultimo le sue più autentiche e genuine idealità associative.
Ora tutti coloro che l’hanno conosciuta ed apprezzata, si recheranno a darle l’ultimo saluto nel ricordo di una persona buona e piena di umanità, che ha servito lo Stato con onore, fedeltà e dedizione.
Con il marito Gianmarco lascia i figli Matteo, Ilaria e Thomas, il padre Tonino e il fratello Simone.
Il funerale verrà celebrato martedì alle 11 nella chiesa parrocchiale di San Rocco, partendo dall’ospedale San Giovanni di Dio