«Vado un po’ più spesso in ospedale, a volte all’improvviso perché il corpo sorprende», fa sapere l'attivista e scrittrice, «Ieri mi mancava il respiro a causa del troppo liquido negli anfratti dei tessuti. Il livello delle cure del nostro sistema sanitario mi ha però fino a ora consentito di tornare sempre a casa stando meglio»