L’Unione Europea ricomprende i biocarburanti tra i combustibili ecologici. Un piccolo passo ma importante, in quanto fino a ieri venivano accettati come ecologici soltanto gli e-fuel, cioè quelli sintetici.
La votazione favorevole si è svolta presso ITRE, la Commissione per l’industria, la ricerca e l’energia del Parlamento europeo, che così approva anche la definizione di che cosa sia un carburante CO2 neutro. Questa è stata inserita anche nella bozza del regolamento Euro 7 che sarà votato tra due mesi in commissione Ambiente.
Il passo è importante anche perché obbliga la Commissione europea a prendere in considerazione in seno a tutte le discussioni che potrannno emergere per la trattativa sul futuro del motore endotermico in Europa. Con questa votazione ITRE ha stabilito che i carburanti “CO2 neutri" sono combustibili rinnovabili o sintetici come definiti dalla Direttiva CE 2018/2001, inclusi biogas, biocarburanti, combustibile ottenuti da biomasse, rinnovabili allo stato liquido o gassoso per il trasporto di origine non biologica o un carburante a base di carbonio riciclato. Tradotto: si tratta di sostanze per le quali le emissioni di anidride carbonica sono considerate nulle perché questa è tipica della composizione chimica del carburante stesso ed è di origine biogenica, oppure è stata evitata la sua immissione in atmosfera. Insomma, un artificio che però amplia le possibilità di tenere in vita motori endotermici per sempre dando vita a una vera neutralità tecnologica, contrariamente a quanto volevano gli eco-talebani della Commissione capitanati dal vicepresidente Timmermans, riaprendo la possibilità che i parametri per la nuova normativa Euro 7 diventino raggiungibili e perseguibili da parte dei costruttori.
La bozza pubblicata da ITRE vede inoltre la proposta di rinvio fino al 2028 dell’entrata in vigore del nuovo standard, mantenendo anche i parametri dell’attuale Euro 6 per i mezzi pesanti.
Dopo tanta ideologia, una ventata di buon senso, forse sospinta dall’aver aperto gli occhi, o dalla consapevolezza della maggioranza Ursula di avere pochissime possibilità di essere rieletta.