Cambiare il mondo pensando in grande? Lo possono fare soltanto i giovani. E il festival NanoValbruna,in programma dal 27 luglio al primo agosto, vuole fare riflettere proprio su questo. E sulla necessità di trovare progetti di sviluppo sostenibile.
«Un festival che cerca di coniugare i giovani e il futuro, un appuntamento per loro, che coniuga il locale e i grandi temi internazionali» ha detto Annalisa Chirico, responsabile del del progetto NanoValbruna, presentando l’iniziativa ieri a Udine assieme dal Team dell’associazione organizzatrice, ReGeneration HubFriuli, al responsabile delle Green-Experience Francesco Chirico, all’assessore alla Cultura e al turismo del Comune di Malborghetto Valbruna Igor Longhini e al consigliere comunale Igor Treleani.
Il tema dell’edizione 2023 è “Cibo, agricoltura e sostenibilità”. Nanovalbruna proporrà una settimana ricca di attività tra panel scientifici, workshop formativi, appuntamenti con esperti di processi produttivi sostenibili e progetti umanitari, dove spiccano i “Meeting with”, gli incontri tra scienziati, imprenditori, ricercatori e i giovani presenti alla manifestazione.
Al festival anche le Green Experience, escursioni di turismo sostenibile tra e-bike, forestbathing, sedute di yoga e uscite con i cani da slitta (a cui si unirà quest’anno un peculiare percorso “storico-naturalistico”) per un totale di 15 differenti proposte distribuite su 160 km di percorsi che attraversano 5 comuni della Val Canale, affascinante terra di tre confini dove convivono lingue e culture diverse.
Le prime due mattinate di festival saranno dedicate ai più piccoli con il fortunatissimo percorso NanoPičule, i laboratori di sperimentazione scientifica a cura di Marina Cisilino e da Gianpaolo Ganzini, che insegnano a “pensare sostenibile”.
Tante le iniziative, come si diceva, un particolare percorso “storico-naturalistico”: la guida e appassionato di storia Davide Tonazzi condurrà un’escursione al Parco Tematico "AbschnittSaisera", un museo all'aperto dedicato alla Grande Guerra nel cuore della Val Saisera. Ancora, prevista un’uscita per scoprire i diversi dialetti locali che animano la zona, tra italiano, sloveni, friulano e tedesco.
Da segnalare anche un’escursione con Daniela Piussi sulla nuova strada, inaugurata in occasione del Giro d’Italia 2023, verso il Santuario del Monte Lussari e la scoperta, con Leila Meroi, dei segreti della miniera di Raibl.
In azione anche tantissimi giovani che si occuperanno iniziative come la proiezione del documentario “I bambini raccontano” e gli incontri Data Caffè, «per scambiarsi chicchi di scienza su argomenti scottanti come il caffè» hanno spiegato Silvia e Margherita, due giovani leve dell’organizzazione.
Tra gli eventi di punta di NanoValbruna 2023 la seconda edizione del contest internazionale “Baite Innovation Award”, concorso rivolto a studenti, giovani ricercatori e aspiranti imprenditori chiamati a presentare progetti di start up innovative e sostenibili.
Coordinato da Lorenzo Pradella e Roberto Della Marina, il Concorso unisce innovazione e imprenditorialità dando voce e spazio alle giovani generazioni.
Gli autori delle migliori proposte progettuali arrivate da tutto il mondo sono stati valutati da una giuria formata da scienziati, imprenditori ed esperti nazionali e internazionali (su 46 progetti ne sono stati selezionati 10) e i finalisti saranno ospitati a Valbruna durante il festival per seguire un percorso formativo.
La giuria internazionale è composta da 16 membri (di cui nove le donne) tra imprenditori, investitori ed esperti. Tra loro Salvatore Amaduzzi dell’Università di Udine, Daniele Gizzi di Confartigianato, Fernando Rosero, già consigliere speciale per le Politiche ambientali del Ministro dell’Ambiente della Colombia.
La premiazione avverrà nel corso dell’ultima serata di festival, in programma martedì primo agosto) e al vincitore sarà riservato un premio in denaro di 5 mila euro da investire nel progetto presentato.
Alcuni tra i membri internazionali della Giuria saranno al festival anche in qualità di partecipanti a uno dei momenti clou dell’edizione. Il 31 luglio, infatti, NanoValbruna ospiterà un evento di rilevanza mondiale con una delegazione Onu proveniente da Europa, Stati Uniti e Australia, protagonista di un meeting internazionale dove si parlerà di cibo e agricoltura sostenibile: un incontro ispirato al summit internazionale dedicato alla filiera alimentare sostenibile, tenutosi lo scorso autunno alle Nazioni Unite: a moderare l’evento saranno Tess Mateo, da New York, consulente speciale per le questioni di genere e clima presso le Nazioni Unite e Chantal Line Carpentier, dell’agenzia Unctad delle Nazioni Unite.
A suggello dell’edizione 2023, sempre nella serata di martedì primo agosto, appuntamento con l’incontro “Come risolvere una crisi di immaginazione”: protagonista la reporter scientifica multimedia Silvia Lazzaris tra i collaboratori di Will Media. Ligure di nascita, e britannica di acquisizione, Silvia Lazzaris lavora come giornalista scientifica e produttrice radio per testate italiane e internazionali. È responsabile dei contenuti sul cibo di Will Media e lavora come editor per la piattaforma FoodUnfolded.
L’incontro sarà condotto dalla giornalista RaiMarinella Chirico.