Sulle novità inerenti lo stadio, emerse dalla conferenza stampa di lunedi, ha parlato anche Athos Bagnoli che è il presidente dell’Unione Clubs ed anche consigliere comunale per il pd. Le sue parole sono state raccolte da “La Nazione” nell’edizione locale:
“Carlo Castellani, per noi empolesi, non è una figura banale. Siamo orgogliosi che il nostro stadio prenda il nome da un personaggio del genere e siamo contenti che Empoli e Computer Gross si siano ricordati di questo. Ma della sensibilità di Fabrizio Corsi e Paolo Castellacci non c’era da dubitare: stiamo parlando di due empolesi doc, persone che hanno a cuore non soltanto la squadra, ma anche la tradizione e la storia della città. Vedere due aziende così importanti che si uniscono per dare vita ad un progetto così bello è una gran cosa. Stiamo parlando di due eccellenze empolesi che insieme costruiscono lo stadio in cui giocherà l’Empoli: meglio di così non potevamo chiedere. Speriamo davvero che il percorso vada avanti senza intoppi e che anche dal punto di vista urbanistico e architettonico ci siano tutti i presupposti per fare un bel regalo alla città e speriamo magari che anche la Sammontana decida di farne parte. Il Comune voleva vendere lo stadio, ma se l’Empoli non ce la fa è giusto vedere cosa propone. Non vediamo l’ora di spostarci in curva. Da che mondo è mondo gli ultras stanno alle spalle della porta. Noi siamo in Maratona su richiesta di Spalletti, che ai tempi chiese ai tifosi di stare più vicino per evitare che quella gradinata rimanesse vuota. Ma noi nasciamo in curva ed è lì che vogliamo tornare. Anche perché negli anni è capitato spesso che in Maratona ci fossero anche tifosi di altre squadre, una stortura che si è vista soltanto a Empoli. In curva avremo un settore soltanto per noi“
L'articolo Athos Bagnoli: “Felici che resti anche Castellani. Gli ultras vogliono andare in curva” proviene da PianetaEmpoli.