In quella che è stata una giornata non indimenticabile per i colori italiani agli Internazionali Femminili di Palermo, dato che su quattro giocatrici impegnate solo una ha portato a casa il proprio match, si sono conclusi tutti gli incontri di primo turno, andando a comporre il tabellone degli ottavi di finale. Esordio di successo per la n.38 al mondo, e tds n.3, Mayar Sherif, che ha sconfitto in una battaglia da più di tre ore la spagnola Jessica Bouzas Maneiro. 3-6 7-6(6) 7-5, con una gran rimonta recuperando da uno svantaggio di 3-0 nel secondo parziale, il risultato finale che premia l’egiziana, brava a reggere il ritmo da fondo per coprire una percentuale di punti vinti con la prima che a stento supera il 50%. Al secondo turno affronterà Sofia Lansere, n.353 WTA, che ha approfittato del ritiro di Olga Danilovic dopo aver vinto il primo set.
Altro bel successo, arrivato quasi alle 2 del mattino, è quello che porta la firma di Camila Osorio. La colombiana, che ancora una volta rimarca come sia un’ottima giocatrice sulla terra, ha sofferto per un set, salvo poi dilagare, contro Fiona Ferro, vincendo per 7-6(2) 6-1 una partita in cui è stata lei a fare e disfare in continuazione, specie nel parziale d’apertura, sprecando per due volte il break di vantaggio. Classico match che serve a prendere confidenza con il torneo, e che apparecchia tutto per un intrigante secondo turno contro Erika Andreeva, che ha sorpreso la nostra Lucia Bronzetti. Per una testa di serie caduta, però, ce n’è una che ha battezzato al meglio il debutto, nello specifico la settima, Emma Navarro. L’americana, attuale n.57 al mondo, ha fornito una prestazione mentalmente granitica contro la qualificata Eva Vedder. Avanti di un break nel primo, 5 set point mancati, si è trovata poi sotto 1-5 nel tie-break; bravissima ad infilare 6 punti consecutivi e a portarsi avanti, per poi chiudere nettamente 7-6(5) 6-1 una partita in cui è stata al contempo vittima e carnefice, e che le regala l’ottavo contro Camila Rosatello.
Altri due successi da sottolineare portano le firme di due giocatrici di buon livello, mai capaci di compiere un definitivo salto. Dayana Yastremska, scivolata al n.149 del mondo, ha avuto facilmente ragione delle qualificata serba Mia Ristic, battuta senza possibilità d’appello 6-4 6-2. Vittoria importante per la fiducia dell’ucraina, che affronterà per un posto ai quarti l’unica italiana sopravvissuta alla giornata di ieri, e cioè Jasmine Paolini. L’altra tennista a mettere a segno una buona vittoria, seppur con un po’ di fatica in più, è stata Cristina Bucsa. La spagnola, seppur in una partita abbastanza rapida (2h e 6 minuti) ha dovuto vincere in rimonta contro la n.326 al mondo, e lucky loser, Francesca Curmi, con il punteggio di 3-6 6-3 7-5, recuperando poi anche da uno svantaggio di 3-5 nel set decisivo. La sua prossima avversaria sarà la francese Clara Burel, vincente al primo turno sull’ottava testa di serie Julia Grabher.