Nelle ultime settimane i carburanti sono rincarati dell’1,5 per cento: in arrivo l’app per verificare il costo e scegliere il più economico
UDINE. Prezzo dei carburanti di nuovo in salita anche nei distributori del Friuli Venezia Giulia. A Udine, per fare un pieno da 37 litri di benzina verde, al netto dello sconto si spendono almeno 61 euro. In regione, il prezzo al litro della verde oscilla da un minimo di 1,798 euro a un massimo di 2,188 se si tratta di prodotti speciali.
L’Osservatorio nazionale dei carburanti
Nelle ultime due settimane gli aumenti rilevati dalla Federazione italiana gestori impianti stradali carburanti (Figisc) oscillano tra l’1 e l’1,5 per cento. Alla base degli aumenti c’è la volatilità del mercato che da tempo oscilla tra alti e bassi. Resta il fatto che nella pianificazione delle vacanze il caro benzina non va trascurato.
L’andamento
Nel prezzo finale, la componente che incide di più è sicuramente quella delle imposte pari al 56,1 per cento sulla benzina e 53,2 per cento sul gasolio. La media comunitaria è pari al 21,7 centesimi al litro. In autostrada il prezzo dei carburanti sale, mentre in città scende soprattutto se si opta per il self service. In Friuli Venezia Giulia, però, la situazione cambia ulteriormente per effetto dello sconto concesso dalla legge regionale a seconda dei luoghi di residenza. Nelle due arre lo sconto va da 0,20 a 0,27 centesimi per chi abita nei comuni più vicini ai confini sloveno e austriaco, dove il pieno costa circa il 20 per cento in meno.
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Non è ancora tutto perché ai residenti all’interno dei 10 chilometri di distanza dal confine, la Regione riconosce ulteriori 0,10 centesimi di euro di sconto. Ultimo ma non per importanza il prezzo di gran lunga inferiore rispetto agli attuali, applicato dalle stazioni indipendenti, meglio note come pompe bianche. Detto tutto ciò ed entrando nel dettaglio delle cifre, i valori più alti vengono richiesti nelle stazioni di servizio autostradali.
Tre siti dove vedere quanto costa la benzina e i distributori meno cari
A Duino nord, a esempio, il prezzo della benzina verde arriva 2,249 euro, mentre a Zugliano ovest si ferma a 1,898 euro, lo stesso che, mediamente, stiamo pagando negli impianti stradali. Diverso il discorso per il gasolio il cui prezzo è leggermente inferiore rispetto a quello della benzina anche se, sempre in autostrada, a Duino supera i 2 euro al litro. A Trieste, comunque, troviamo il valore più basso pari a 1,759 euro al litro. Negli impianti stradali il prezzo del gasolio oscilla tra 1,650 e un massimo di 2,012 euro al litro. Questi sono i prezzi applicati dai gestori degli impianti ieri e il giorno precedente.
Il monitoraggio
I prezzi dei carburanti vengono monitorati costantemente dalla Regione. L’assessore all’Energia e allo Sviluppo sostenibile, Fabio Scoccimarro, si interfaccia costantemente con le associazioni dei benzinaia e dei petrolieri, e ora – aggiunge – «pure con il ministro Urso».
L’obiettivo è quello di contenere i costi per non vanificare gli sforzi fatti dalla Regione anche con l’introduzione della cosiddetta Area zero che, come già detto, prevede, nei tempi stabiliti dalla Giunta, un ulteriore sconto di 0,10 centesimi al litro.
QrFvg carburanti
È la nuova applicazione per i residenti in friuli Venezia Giulia che, a breve, sostituirà la tessera della benzina. L’app contiene anche una mappa con, all’interno, tutti gli impianti presenti in regione e i prezzi applicati da ciascuno. L’app è ancora in fase di sperimentazione, se tutto andrà per il meglio la fase sperimentale si chiuderà a fine anno.
Dal 2024, quindi, chi lo vorrà potrà decidere di sostituire la tessera della benzina con lo smartphone. Chi non vorrà farlo continuerà a usare la tessera con il microchip anche se questi dispositivi restano di difficile reperimento sul mercato. «L’app è l’ulteriore strumento messo a disposizione dei cittadini e dei gestori per arginare il “turismo del pieno” che nuoce all’ambiente e alle finanze pubbliche del Paese e quindi della Regione» spiega l’assessore soffermandosi sul pendolarismo degli automobilisti che pur di risparmiare qualche euro vanno a fare il pieno oltre confine.
«Oltre alla semplificazione e alla dematerializzazione della tessera infatti – sono sempre le parole di Scoccimarro –, con l’app sarà possibile visualizzare i prezzi dei carburanti alla pompa intorno a se e scegliere quello più vantaggioso, incentivando così ulteriormente la concorrenza interna contro quella esterna». —
