foto da Quotidiani locali
Un trentenne di Mantova è rimasto ferito, in modo non grave, il 9 luglio sul Monte Baldo. Lo rende noto il Soccorso Alpino e Speleologico Veneto sottolineando l’ennesimo intervento lungo il sentiero 658 sul monte Baldo.
Mentre con la compagna percorreva la variante per esperti verso il rifugio Telegrafo, una pietra smossa ha colpito l’escursionista alla mano e poi al piede causandogli la sospetta frattura di alcune dita.
Il trentenne di Mantova è riuscito a spostarsi da solo in un punto largo, raggiunto poi dal gestore del rifugio, componente del soccorso alpino di Verona.
Sceso dall’elicottero di Verona Emergenza in sospensione, il tecnico di elisoccorso ha accompagnato l’infortunato in un punto più agevole per poi imbarcarlo. L’eliambulanza è volata all’ospedale di Peschiera dove il trentenne mantovano è stato accolto dai sanitari per medicarlo e sottoporlo agli accertamenti diagnostici del caso.