PASIANO. Furto con raggiro in casa a Pasiano. Il bottino è da quantificare, ma non sembra molto ingente. I carabinieri della stazione di Prata stanno indagando su un episodio accaduto l’altro giorno in via Roma: un furto con una tecnica non nuova che però mette in allarme la comunità.
Secondo quanto è stato raccontato ai militari dell’Arma, un uomo fingendosi giardiniere, ha tratto in inganno una donna, permettendo ai suoi complici di entrare nella casa della signora. In due si sono introdotti in casa, mettendo a soqquadro le stanze. Il finto giardiniere ha chiesto dei consigli all’anziana su come riusciva a mantenere così in ordine il giardino, facendole molti complimenti. Era una tattica. Infatti il palo parlava benissimo, mentre i complici cercavano di svuotare la casa. Al ritorno nell’abitazione la donna ha fatto l’amara scoperta con stanze a soqquadro: quel giardiniere era un malvivente e le altre due persone erano i suoi complici, due persone evidentemente della cui presenza la signora non si era accorta. Il bottino non sembra molto ingente, a una prima analisi, resta però la delusione e l’amarezza per quanto accaduto, per altro in pieno centro.
I militari dell’Arma sono stati avvertiti quasi nell’immediato. Da qualche giorno stanno conducendo le indagini anche se aspettando la formalizzazione della denuncia della donna. I carabinieri si sono già mossi perché un episodio simile può ripresentarsi in zona e per questo mettono in guardia tutti gli abitanti. L’invito è quello di diffidare degli sconosciuti e di chiamare, in caso evidente di insistenza, le forze dell’ordine.
Un altro caso è accaduto venerdì pomeriggio. Una donna ha scampanellato a casa di un’ottantenne a Roveredo in Piano, sostenendo di dover controllare le bollette dell’elettricità. L’anziana, però, ha subodorato qualcosa di anomalo e non le ha aperto, chiamando invece i carabinieri. All’arrivo della pattuglia, tuttavia, della sconosciuta non c’era più traccia.
Le forze dell’ordine invitano i cittadini, in particolare gli anziani, a prestare attenzione e a non aprire la porta a sconosciuti che cercano di intrufolarsi con fantasiosi pretesti, dalla finta fuga di gas che richiede di mettere al riparo gioielli e contanti nel frigorifero (che poi prendono il volo) al finto incidente in cui sarebbe rimasto coinvolto un parente della vittima (il copione prevede l’arrivo a domicilio di un complice che ritira contanti o gioielli per chiudere la pratica senza grane
