L’Italia ha avviato nel migliore dei modi i Campionati Europei Juniores di Nuoto iniziati ieri a Belgrado, dove la competizione avrà luogo dal 4 al 9 luglio.
Due ori, dieci presenze nelle finali di stasera e un Record Italiano Ragazzi hanno aperto la kermesse continentale della nazionale giovanile condotta dal responsabile tecnico Marco Menchinelli.
Entrambi i titoli europei sono arrivati in chiusura di programma della prima giornata di gare, con le due staffette 4×100 stile libero.
Il primo, in ordine cronologico, è stato firmato dal quartetto femminile avviato da Sara Curtis, astro nascente della velocità Azzurra, che in prima frazione ha nuotato in 55”35, a 23 centesimi dal personale siglato agli scorsi Assoluti.
Le Azzurrine cambiano in prima posizione, con Lituana e Gran Bretagna su tutte a darle la caccia, ma la frazione di Marina Cacciapuoti incrementa il vantaggio.
L’atleta dell’Olimpic Nuoto Napoli nuota da lanciata in 55”01, mettendo Cristiana Stevanato nella condizione di esaltarsi con un lanciato da 54”83 e Matilde Biagiotti di chiudere l’ultima frazione in serenità, in 55”41, che porta l’Italia a trionfare in 3’40”60.
Non basta all’Ungheria la super frazione lanciata di Nikolett Padar, la più veloce lanciata della finale con 54”62, e quella interessante di Dora Molnar con 54”84 per risalire la china, contribuendo quindi al “solo” argento vinto in 3’41”39 davanti alla Gran Bretagna con 3’43”37.
Poco dopo è la volta dei ragazzi, che emulano le compagne di nazionale e mettono a segno l’uno-due per l’Italia, che vince anche la 4×100 stile libero maschile.
Carlos D’Ambrosio, che nelle qualifiche del mattino aveva migliorato il Record Italiano Ragazzi nuotando i 100 stile libero in 49”75, apre la finale con 49”84.
I lanciati sono impeccabili, con Lorenzo Ballarati con 49”82, Gianluca Messina con 49”32 e Davide Passafaro con 48”89, l’unico lanciato della finale a nuotare sotto i 49 secondi, che portano a casa l’oro.
Gli Azzurrini vincono in 3’17”87 con una staffetta gestita in maniera eccellente e che ha dominato la finale, chiusa con l’argento della Francia con il crono di 3’19”’39 e il bronzo un po’ a sorpresa della Lituania con il crono di 3’20”53.
Le finali e semifinali della prima giornata dei Campionati Europei Juniores di Nuoto di Belgrado si è aperta con le semifinali dei 200 stile libero, che hanno visto Alessandro Ragaini prendersi il ruolo di protagonista.
L’atleta del Team Village allenato da Andrea Cavalletti ha nuotato in 1’48”64, migliorando di 22 centesimi il personale e prenotando la corsia 4 della finale di stasera, segnando quindi il miglior crono di qualifica.
In finale ci sarà anche l’altro Azzurrino Filippo Bertoni, Circolo Canottieri Aniene, che ha nuotato il sesto crono con 1’50”30.
Finale dei 200 stile libero prenotata anche dalla toscana Matilde Biagiotti, Fiamme Oro e Rari Nantes Florentia, che fa registrare il terzo crono in 2’00”44, a 44 centesimi dal personale.
Seguono i 50 dorso femminili, in cui Giada Gorlier, Aquatica Torino, con 28”77 (a 14 centesimi dal personale) e Sofia Salvato, Imolanuoto, con il personale di 28”83 (29”29 il precedente), conquistano la finale rispettivamente con il secondo e sesto crono.
È il preludio alle qualifiche dei 50 dorso maschili da record di Daniele Del Signore, che migliora per la seconda volta in due gare il Record Italiano Ragazzi della specialità.
L’atleta del Circolo Canottieri Aniene aveva infatti migliorato il primato già nelle batterie segnando 25”60 aggiornando il 25”71 di Thomas Ceccon del 2017, migliorato poi ulteriormente nelle semifinali con 25”40.
Insieme a lui nella finale di stasera ci sarà anche Christian Bacico, Como Nuoto Recoaro, quarto con il personale di 25”50, con il quale ha migliorato il precedente di ben 30 centesimi.
Tra i protagonisti anche Andrea Camozzi, Team Trezzo, che nelle semifinali dei 200 farfalla segna il miglior crono di qualifica stampando anche il proprio personale in 1’57”95, che cancella l’1’58”85 fatto ai recenti Assoluti.
Finale conquistata anche da Irene Mati, Rari Nantes Florentia, e Chiara Della Corte, Campania Sport, che nelle semifinali dei 50 rana segnano rispettivamente il quinto tempo con 31”59 migliorando il personale di 23 centesimi rispetto al precedente che risale ai Mondiali di Lima dello scorso anno, e con il settimo tempo con 31”68, anche questo nuovo personale avendo migliorato di 20 centesimi il precedente che risale agli Europei di Otopeni della scorsa stagione.
Mattinata positiva anche quella seconda giornata, disputata questa mattina, con Sara Curtis, Team Dimensione Nuoto, che prenota la semifinale dei 50 stile libero nuotando il miglior crono in 25”32, a 18 centesimi dal personale e a 16 centesimi dal tempo nuotato recentemente al Trofeo Sette Colli.
In semifinale ci arriva anche Matilde Biagiotti, ottava con 25”92, mentre si fermano per la legge dei numeri Marina Cacciapuoti, decima ma terza italiana, con 26”03, e Cristiana Stevanato, 13esima ma quarta italiana, con 26”18, a 2 centesimi dal personale.
Avanti anche Paola Borrelli e Giulia Zambelli, che si qualificano per le semifinali dei 100 farfalla, rispettivamente con il quarto e il 12esimo crono in 1’00”11 e 1’00”64.
Si fermano invece Helena Musetti, Tirrenica Nuoto, 14esima in 1’00”77, e Anna Porcari, Team Veneto, 16esima in 1’00”98.
Approdano in semifinale anche Christian Mantegazza e Jacopo Barbotti, rispettivamente secondo con 2’02”73 e settimo in 2’04”33 nelle batterie dei 200 misti.
Si fermano invece Emanuele Potenza, 16esimo in 2’05”12, e Domenico De Gregorio, con 2’07”49.
Si mette in mostra la 4×100 stile libero mista, che con Mirko Chiaversoli (50”33), Lorenzo Ballarati (49”66), Caterina Santambrogio (56”46) e Marina Cacciapuoti (55”86) segna 3’32”25 davanti a tutte le altre formazioni.
Domenico De Gregorio chiude il programma della seconda mattinata di gare con i 1500 stile libero, in cui segna il 23esimo crono in 16’12”04.
Appuntamento per finali e semifinali dalle ore 17:00, in diretta streaming sul sito web della LEN – clicca qui per visualizzare la pagina.
Clicca qui per i risultati completi
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