Calato il sipario sulla seconda giornata di Finale dell’edizione 2023 del Trofeo Settecolli. Nella piscina del Foro Italico, lo spettacolo non è mancato e in casa Italia segnali importanti ci sono stati. Un programma molto intenso, nello scenario suggestivo dell’impianto romano.
CECCON FA DOPPIETTA – Dopo il sigillo di ieri nei 100 dorso, Thomas Ceccon ha fatto doppietta con il crono di 24.69 a precedere il greco Apostolos Christou (24.92) e il rumeno Andrei-Mircea Anghel (24.98). Ha litigato un po’ con la corsia Thomas, ma il tempo è stato più che buono, prevalendo con un certo agio.
L’ULTIMO SALUTO DI FABIO – Vittoria di Simone Cerasuolo con un signor tempo nell’atto conclusivo dei 50 rana uomini (26.76, record italiano Cadetti). Il classe 2003 ha regolato Nicolò Martinenghi (26.90) e l’altro azzurro Ludovico Viberti (27.31), ma tutto è passato in secondo ordine per l’ultimo saluto a Fabio Scozzoli. Il romagnolo ha concluso la carriera con questo quarto posto in 27.36 e il tributo della piscina è stato davvero molto emozionante.
BOTTAZZO SFIORA IL PASS – Priva di Benny Pilato, impegnata nella Maturità, la scena ha voluto prendersela Ruta Meilutyte: la lituana ha stampato un considerevole 29.79, a precedere un eccellente Anita Bottazzo, autrice di un 30.23 significativo, e l’irlandese Mona Mc Sharry. Con questo riscontro, la classe 2003 nostrana si è fermata a tre centesimi dal pass iridato, ma è ragionevole pensare che la vedremo ai Mondiali. Hanno concluso in quarta, quinta e nona posizione Lisa Angiolini (30.72), Arianna Castiglioni (30.75) e Francesca Fangio (31.51).
MIRESSI SCONFITTO DA POPOVICI– Duello serrato nella gara regina tra David Popovici e Alessandro Miressi. Il rumeno, oro iridato e continentale e detentore del primato mondiale, ha vinto in 48.10 (record della manifestazione) davanti al piemontese (48.27) e al britannico Matthew Richards (48.28). Una buona prestazione di squadra per l’Italia: 5° Manuel Frigo in 48.65, 6° Lorenzo Zazzeri in 48.71 e 7° Filippo Megli (48.86).
L’ASSOLO DI SIMONA – Doppietta anche per Simona Quadarella. La romana, prima ieri nei 1500 stile libero, ha concesso il bis negli 800 sl che ha vinto con il crono di 8:22.04 davanti all’ungherese Ajna Kesely (8:26.04) e all’altra italiana Noemi Cesarano (8:33.14). Un buon tempo quello di Simona, che si avvicina ai Mondiali con le sensazioni giuste.
ALTRE GARE – Nei 100 delfino donne la svedese Louis Hansson è stata la migliore in 57.25, bene Giulia D’Innocenzo quarta in 58.61, con il suo nuovo personale. Nei 200 delfino Giacomo Carini ha nuotato meglio del tempo-limite voluto dalla FIN in 1:55.72 e lo vedremo in Giappone nei 200 delfino, il migliore è stato lo svizzero Noè Ponti (1:55.39). Nei 100 dorso donne Kylie Masse ha posto il suo sigillo in 59.73, ma la canadese ha dovuto faticare non poco per piegare la britannica Lauren Cox (59.79). La prima delle italiane è stata Federica Toma, ottava in 1:01.26. Nei 400 misti donne la britannica Katie Shanahan (4:36.92) ha preceduto un’ottima Sara Franceschi (4:37.27); sulla stessa distanza il britannico Max Litchfield ha posto il sigillo in 4:11.36 davanti ad Alberto Razzetti (4:13.58). Nei 100 stile libero donne strepitosa Siobhan Haughey, a segno in 52.64 (record dei campionati), bene Sofia Morini in quinta posizione (54.21). Negli 800 sl uomini Luca De Tullio si è tolto la soddisfazione di vincere la prova in 7:47.63, battendo l’irlandese Daniel Wiffen (7:50.64).
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