Carlos Alcaraz punta al suo primo titolo sull’erba. Se c’erano ancora dubbi sulla sua tenuta sui prati, lo spagnolo smentisce tutte le malelingue raggiungendo la finale del Queen’s Club di Londra, preparandosi ad affrontare Alex De Minaur e non l’attesissimo Holger Rune.
Per l’iberico si prospettava una sfida alquanto interessante con Sebastian Korda, giocatore in ripresa e capace di batterlo lo scorso anno a Montecarlo, in una partita che fece parecchio rumore. Lo statunitense si è però dovuto arrendere, non sfruttando l’immediato vantaggio nel primo set e regalando palle break a profusione, ben nove, nel corso della sfida.
Per il numero 2 al mondo ci sarà, come detto, De Minaur, alla seconda finale stagionale dopo il successo ad Acapulco contro Tommy Paul. E lo fa superando il danese, che ieri aveva battuto Lorenzo Musetti ai quarti di finale: partita del numero 18 al mondo da applausi, chiudendo con 23 vincenti e soli nove errori dal campo e annullando tutte e tre le palle break concesse, dimostrando a Rune di dover imparare ancora qualcosa per poter essere competitivo fino in fondo sull’erba.
Solo una partita in carriera tra l’iberico e l’australiano: nella semifinale del torneo di Barcellona nel 2022 si impose Alcaraz, ma non senza fatica, con un emblematico 6-7 7-6 6-4, con De Minaur che si divorò due match point nel secondo set.
A. De Minaur b. H. Rune 6-3 7-6
C. Alcaraz b. S. Korda 6-3 6-4
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