Il capo della commissione elettorale russa ha affermato che il ministero della Difesa del paese e il servizio di sicurezza federale (Fsb) ritengono possibile tenere le elezioni a settembre
L'articolo Ucraina, la Russia indice le elezioni nei territori occupati nonostante guerra e deportazioni proviene da Globalist.
Il capo della commissione elettorale russa ha affermato che il ministero della Difesa del paese e il servizio di sicurezza federale (Fsb) ritengono possibile tenere le elezioni a settembre nelle quattro regioni ucraine che la Russia sostiene di aver annesso. Le elezioni sono previste il 10 settembre.
La Russia non controlla completamente le regioni di Donetsk, Luhansk, Zaporizhzhia e Kherson e i combattimenti sono in corso in tutte e quattro le regioni. Le regioni dovrebbero eleggere i governatori locali a settembre.
La Russia ha dichiarato le regioni parte del proprio territorio dopo aver frettolosamente condotto quelli che ha chiamato referendum nelle aree occupate dell’Ucraina lo scorso settembre che Kiev e l’occidente hanno denunciato come illegali e coercitivi.
Ovviamente elezioni falso, visto che gran parte della popolazione ucraina e contraria all’invasione russa ha già lasciato quelle aree.
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