Si è appena conclusa definitivamente l’avventura dell’Italia al Grand Prix di Cuba 2023, valevole come evento (facoltativo) di qualificazione olimpica del sollevamento pesi verso i Giochi di Parigi 2024. Giulia Miserendino, ultima azzurra in gara, si è ben comportata nell’esercizio di strappo con tre prove valide per poi finire però fuori gara nella categoria fino a 71 kg a causa di tre nulli nello slancio.
La giovane siciliana, campionessa europea juniores in carica e argento continentale senior nel 2023, ha sfiorato il suo record italiano nello strappo (i 110 kg del Mondiale di Bogotà 2022) alzando nell’ordine 103, 107 e 109 kg, misura che le ha consentito di piazzarsi in seconda posizione nella graduatoria di specialità subito davanti alla statunitense Olivia Reeves (108 kg) e alle spalle di una scatenata Angie Palacios Dajomes.
La fortissima ecuadoriana ha fatto saltare il banco, dimostrando uno stato di forma strepitoso e ritoccando addirittura il record del mondo (che apparteneva alla cinese Guifang Liao con 120 kg), sollevando ben 121 kg di strappo in terza prova. Successivamente la terza classificata dell’ultima rassegna iridata si è migliorata anche nello slancio, siglando il nuovo primato panamericano di specialità (140 kg) e anche nel totale con 261 kg.
Niente da fare invece per Miserendino, che ha mancato per un soffio il primo tentativo a 123 kg incappando poi in due nulli più evidenti a 124 kg e finendo dunque fuori gara nel concorso generale. La palermitana classe 2002 resta comunque virtualmente in zona qualificazione a cinque cerchi con il suo personal best di 233 kg siglato l’anno scorso a Bogotà.
Foto: FIPE
