Due alpinisti sono morti precipitando mentre stavano scendendo in cordata il canalone Sivitilli, sul versante nord del Corno piccolo, la seconda montagna del massiccio del Gran Sasso, in Abruzzo. Le vittime si chiamavano Gianluca Camplone e Raffaello Toro: entrambi erano pescaresi, il secondo era una guida alpina esperta. Al momento dell’incidente di trovavano a una quota di circa 2.300 metri: sono caduti da uno strapiombo di cento metri d’altezza.
L’allarme è stato lanciato da altri due alpinisti, impegnati su un’altra via. Sul posto sono giunte squadre del Soccorso alpino dall’Aquila e da Teramo e un elicottero del 118, decollato da Pescara con a bordo un tecnico di elisoccorso: le squadre di soccorritori hanno recuperato i corpi e li hanno trasportati al campo base di Prati di Tivo, sul versante teramano.
L'articolo Morti due alpinisti pescaresi sul Gran Sasso: precipitati mentre scendevano in cordata proviene da Il Fatto Quotidiano.
