«Una scrittura asciutta, magica, profonda». Con queste parole Enrico Grazioli, direttore della Gazzetta di Mantova, ha descritto il libro dell’amico e collega Igor Cipollina, La bottega delle illusioni, presentato giovedì pomeriggio alla biblioteca Baratta. Un folto pubblico ha partecipato all’incontro, aperto dall’assessore Alessandra Riccadonna, arricchito dalle letture di Isabella Bertolini, attrice dell’Accademia Campogalliani.
Giallo o noir? È stato uno dei tanti interrogativi, numerosi comunque in entrambi i generi, più consolatorio il primo, non foss’altro che per la risoluzione del caso, più anarcoide, che lascia in sospeso il secondo.
La trama si apre con “l’ammazzatina” del ragioniere contabile Alfonso Brucculeri trovato con la gola aperta in una sala da barba. Chi sarà il colpevole? «L'innesco narrativo è nato da una chiaccherata con mia nonna Graziella a Caniccatì – ha raccontato Cipollina -. Mi sono divertito a giocare con il genere del giallo classico ma ci ho infilato tutti i grovigli, i desideri, le speranze della piccola comunità in cui è accaduto il delitto. Ci ho aggiunto la paura della vecchiaia e l’identità sospesa. Tutti temi che si agitano anche dentro di me».
Una rosa di sospetti, un maresciallo, un’indagine, un finale che inquieta, ma anche pagine di letteratura.
«Questo libro è un omaggio e un dono alla scrittura – ha aggiunto Grazioli -. Il giallo è un terreno delicatissimo, molto frequentato, a rischio luogo comune. Ci vuole coraggio. Ci sono due livelli di lettura, uno scorrevolissimo, con molti colpi di scena soprattutto nella scoperta dei personaggi, che ti fa correre per arrivare alla fine, l’altro riguarda la scrittura. Non c'è un aggettivo di troppo, un sostantivo banale, scorci che riconosco in Igor che quotidianamente offre un livello alto nelle pagine del giornale».
Igor Cipollina è nato nel 1975 da genitori siciliani, è un giornalista professionista e scrittore.
Nel 2018 è uscito il suo primo romanzo, “Ballata di provincia”, Edizioni della Sera. Del 2020 è “Monologhi dall’aldiquà (e altri rovesci in terza persona)”, edito da bookabook. “La bottega delle illusioni” è edito da Sette Chiavi, 128 pagine, 15 euro.
