Prosegue l’avvicinamento al via ufficiale degli Internazionali BNL d’Italia, pronti a celebrare la loro 80esima edizione. Lunedì 8 verranno inaugurati i tabelloni di qualificazione, ma sui campi del Foro Italico si gioca già da qualche giorno per le ormai consuete pre-quali che mettono in palio due wild card per la fase successiva. Quest’anno, però, i posti a disposizione sono diventati tre: due nel maschile e uno nel femminile. Questo perché Francesco Maestrelli, inizialmente beneficiario di un invito per le qualificazioni, avrà accesso diretto al tabellone cadetto (dove ci saranno anche Cobolli, Bellucci, Gigante, Agamenone e Brancaccio) grazie al forfait del belga Zizou Bergs e libererà quindi uno spazio per chi è impegnato nelle pre-quali. La finale di questo torneo tutto italiano varrà quindi “solo” per il prestigio: chi supererà le semifinali di oggi sarà già sicuro di potersi poi giocare l’accesso al main draw.
I quattro contendenti sono, da un lato, Stefano Napolitano e Giorgio Tabacco e, dall’altro, Julian Ocleppo e Federico Arnaboldi. Le ragazze ancora in gara sono invece le siciliane Giorgia Pedone e Dalila Spiteri, Jessica Bertoldo e Melania Delai. Nel maschile a sorprendere sono stati il giovane Tabacco, classe 2003 di Messina, e Ocleppo, figlio dell’ex Top 30 e Davisman Gianni, fermato negli scorsi anni da una serie di operazioni al polso e al gomito. Da unseeded hanno infatti eliminato le prime due teste di serie del tabellone. Nei quarti Tabacco ha prevalso al terzo set (6-1 5-7 7-5) sul numero 1 Fonio, mentre già al secondo turno Ocleppo aveva dato 6-3 6-4 al numero 2 Forti.
Più prevedibili i percorsi del 2000 Arnaboldi e del più esperto Napolitano (classe 1995, nel 2017 ricevette una wild card per il tabellone principale), rispettivamente terza e ottava testa di serie. Nei quarti Federio ha battuto 16 62 75 Fausto Tabacco, fratello di Giorgio, mentre l’ex numero 152 del mondo Napolitano ha sconfitto 62 76(2) Daniele Capecchi.
L’outsider in campo femminile è invece Jessica Bertoldo, 30enne fuori dalle prime 1000 giocatrici del ranking WTA e con alle spalle una vita da doppista. Dopo aver superato con il punteggio di 7-6 6-1 Beatrice Ricci, in semifinale Jessica se la vedrà con la quinta testa di serie del tabellone Melania Delai che ha approfittato del forfait della seconda favorita Cristiana Ferrando. Nella parte alta è ancora in corsa, invece, la numero 1 del seeding Spiteri che a febbraio ha vinto il terzo titolo ITF a Sharm-el-Sheikh. Nei quarti ha battuto in tre set (6-2 1-6 6-1) Sofia Rocchetti e in semifinale affronterà la diciottenne palermitana ed ex numero 54 junior (oggi numero 678 WTA) Giorgia Pedone, che ha eliminato Zantedeschi con il punteggio di 6-4 6-2.
