MONFALCONE. Si annuncia come la Coppa Montes-Gran Premio della Resistenza più veloce di sempre l'edizione numero 68 della corsa che si svolgerà nella tradizionale data del 25 aprile con partenza e arrivo a Monfalcone. La media record di 44 km/h, stabilita dal vincitore 2022, l'olandese Mees Viot, andrà probabilmente già in archivio complici le nuove regole della corsa, che sulla scia del nuovo regolamento stabilito dalla federazione internazionale permetteranno il rapporto libero, ovvero non ci sarà limite alla lunghezza della pedalata massima e questo farà raggiungere ai corridori punte di velocità record in pianura.
«E' la vera novità della corsa e anche per questo abbiamo confermato esattamente lo stesso percorso dell'anno passato – ha spiegato il presidente del comitato organizzatore e del G.S. Anpi provinciale Massimo Masat nel corso della presentazione dell'evento, ieri nella Biblioteca comunale di Monfalcone – sarà interessante verificare gli effetti di questa scelta della federazione avendo il confronto diretto con l'edizione del 2022. E' chiaro che poi le strategie delle varie squadre in corsa influiranno sul ritmo, ma posso immaginare grande spettacolo in corsa».
Imprescindibili dunque i 3 gpm, a San Floriano, San Michele e San Martino, oltre ai due strappi di Giasbana e Palchisce, con partenza ufficiosa da Monfalcone e ufficiale da Staranzano alle 13.50 e arrivo poco dopo le 16 sul rettilineo di via Valentinis a Monfalcone. Confermata nel calendario nazionale della categoria Juniores per il terzo anno consecutivo «la Montes è una delle pochissime corse in linea del panorama italiano ed è per questo che ha un parco partenti di assoluto rilievo, in quanto molto formativa per i giovani che imparano a correre con le tattiche dei senior», ha aggiunto Masat. Proprio la bellezza del percorso, adatto sia agli scalatori che ai passisti veloci e dunque imprevedibile, porterà nei 17 comuni della provincia di Gorizia toccati dalla corsa atleti da tutta Italia e da gran parte dell'Europa, con i favoriti tedeschi del Team Auto Eder, le tante formazioni slovene con gli eredi di Pogacar e Mohoric presenti nelle scorse edizioni, e poi ancora Austria, Polonia (torna la formazione di Varsavia dopo 2 anni) e la significativa presenza della nazionale dell'Ucraina, di stanza in Italia per riuscire a proseguire l'attività. «Dal punto di vista dell'amministrazione – ha aggiunto l'assessore allo Sport del Comune di Monfalcone, Fabio Banello – il valore sportivo e storico della Coppa Montes fa il paio con il volano che diventa la corsa per il turismo in città e nei comuni limitrofi. Grazie al ciclismo e a questo evento si innesca un indotto che non è solo economico, ma anche culturale, di conoscenza del nostro territorio». In gara anche la miglior squadra giovanile italiana, la Borgo Molino-Vigna Fiorita, con il suo numero uno Filippo Cettolin già vincitore di 3 corse in questa stagione.