Ivrea
L’Ivrea batte il Caselle in rimonta e ottiene la certezza matematica di qualificarsi per i playoff. Ora l’obiettivo è scavalcare nelle ultime due giornate il Quincitava e arrivare secondo. Contro un Caselle pesantemente invischiato nella lotta per non retrocedere, e che gioca in pressing fin dall’inizio, i ragazzi di mister Tosoni disputano una partita all’insegna dell’utilitarismo, sfruttando cioè le occasioni e portando a casa la preziosa vittoria.
Ospiti subito aggressivi e con marcature asfissianti, soprattutto quella di Vadrucci costantemente incollato a Gabriele Parla. Già al 1’ è una punizione di Aprà a sorvolare la traversa. I padroni di casa al 5’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, si fanno vivi con De Masi che calcia una palla ad effetto parata agevolmente da Granata. La replica del Caselle 6’ dopo: Postiglione tira centralmente e Cantele è ben piazzato. L’Ivrea tenta affondi con gli attivissimi De Masi, Manuel Bonaccorsi, Santoni e Dotelli ma manca l’intesa e sono ancora gli avversari, con Golfarelli al 20’ e poi con Vadrucci due minuti dopo, ad impegnare il numero uno di casa, costretto a bloccare in due tempi quest’ultima conclusione. La caparbietà del Caselle dà i suoi frutti e al 24’ passa in vantaggio con un bel tiro di Postiglione che s’infila nell’angolo alto della porta alla sinistra del numero 1 arancione. Caricati, gli ospiti aumentano il pressing e l’Ivrea è costretta a contenere. Al 27’ una punizione di Comentale dall’effetto insidioso trova Granata ben piazzato. L’occasione per il possibile pareggio arriva al 32’: Santoni libera Dotelli che, solo davanti al portiere, si fa parare la palla. Tre minuti dopo è ancora il 7 dell’Ivrea a disorientare i difensori ed effettuare un assist in area dove Parla e Dotelli pasticciano non riuscendo a finalizzare a due passi dalla porta. Il pareggio è nell’aria e al 37’ Parla vede l’inserimento di Manuel Bonaccorsi, gli allunga la palla e il numero 8 realizza il goal, complice anche un’uscita avventata del portiere ospite. Al 41’ ci riprova Postiglione dalla stessa posizione da cui aveva realizzato il goal del momentaneo vantaggio, ma il suo tiro finisce fuori.
Il secondo tempo ripropone il copione del primo col Caselle a tutto campo per smorzare l’iniziativa dei padroni di casa e al 5’ il solito Postiglione calcia un rasoterra che sfila di poco a lato. Trascorrono 8’ e un cross del neoentrato Sorrentino trova Del Tetto in area, ma il difensore spreca la favorevole occasione mandando la sfera alta. Al 22’ opportunità clamorosa per gli ospiti: Sorrentino si trova solo a tu per tu con Cantele, ma battuto il pallone colpisce il palo. L’Ivrea torna gradatamente padrona del campo. Al 24’arriva l’ uscita di Granata di pugni su una punizione di Comentale e De Masi calcia d’istinto, ma fuori bersaglio, approfittando del cattivo piazzamento dell’estremo difensore. Il goal della vittoria per gli arancioni giunge al 29’ con un Benna abilissimo a sfruttare una mischia in area e mettere la palla nel sacco. Le emozioni continuano con Dotelli, che al 34’ difende bene la sfera in area e poi la calcia sul palo alla sinistra di Granata. C’è anche spazio per un istintivo goal di mano di Postiglione, emulo della mano de Dios dell’inarrivabile Diego Armando Maradona. Il finale offre al 42’ un tiro calibrato di Sorrentino che si perde alto e una conclusione, al 46’, di Comentale, ben servito da Acts Perino appena entrato.
