Grandi sorprese e colpi esterni nella notte dei Playoff NBA. I Los Angeles Lakers ribaltano subito il fattore campo nella serie contro i Memphis Grizzlies e lo fanno vincendo gara-1 per 128-112. Decisivo il parziale di 15-0 nel finale di partita, dopo che il match era stato punto a punto. LeBron James (21 punti e 11 rimbalzi) ed Anthony Davis (22 punti e 12 rimbalzi) danno il loro contributo, ma sono Austin Reaves (23 punti e decisivo nel finale) e Rui Hachimura (top scorer con 29 punti) a prendersi soprattutto il centro del palcoscenico.
Memphis è crollata negli ultimi minuti, nonostante un Jaren Jackson Jr. da 31 punti. I Grizzlies, oltre ad aver perso subito gara-1, sono molto preoccupati per le condizioni di Ja Morant, che si è procurato un infortunio alla mano, che lo ha tenuto fuori per tutto il finale di partita. La stella di Memphis è caduto malamente sulla mano dopo aver tentato una schiacciata (fischiato anche fallo in attacco), con una torsione decisamente innaturale che fa stare con il fiato sospeso tutti i Grizzlies.
Colpo esterno anche dei Miami Heat, che espugnano in gara-1 il campo dei Milwaukee Bucks per 130-117. Una partita sempre comandata dagli ospiti, avanti di nove punti a fine primo quarto e poi di tredici all’intervallo. Una vittoria, però agrodolce per Miami, visto che Tyler Herro ha finito la sua stagione dopo essersi rotto la mano. Un’assenza sicuramente pesante per gli Heat, che si sono aggrappati ad uno strepitoso Jimmy Butler da 35 punti e 11 assist.
Una notte di Playoff purtroppo caratterizzata dai tanti infortuni e tra questi anche quello di Giannis Antetokounmpo. I Bucks hanno perso, ma hanno avuto a disposizione anche solo per undici minuti la propria stella. Il greco ha accusato un dolore alla schiena dopo un contatto con Kevin Love e non è più tornato sul parquet. Milwaukee in ansia e non sono bastati un Khris Middleton da 33 punti e uno Jrue Holiday da 16 punti e 16 assist.
La prima sconfitta di Kevin Durant con la maglia di Phoenix arriva proprio all’esordio nei playoff. I Suns cadono anche loro in casa e lo fanno contro i Los Angeles Clippers, che vincono 115-110 e si prendono subito il fattore campo nella serie. Un match che ha visto partire meglio gli ospiti e con Phoenix in continua rimonta, fino al finale punto a punto dove è stata decisiva anche una giocata difensiva di Westbrook su Booker. Il protagonista, però, dei Clippers è Kawhi Leonard, che domina il campo con i suoi 38 punti.
Kevin Durant gioca una partita clamorosa, sfiorando addirittura la tripla doppia, con 27 punti, 11 assist e 9 rimbalzi. Ci sono anche 26 punti di Devin Booker e 22 di Torey Craig, ma il vero problema per Phoenix è il rendimento della propria panchina, con le riserve che producono davvero pochissimo, appena 10 punti segnati.
L’unica vittoria casalinga è quella dei Denver Nuggets, che passeggiano sui Minnesota Timberwolves in una gara-1 davvero senza storia. Un match rimasto in equilibrio nel solo primo quarto (29-26), con Denver che ha poi allungato all’intervallo sul +11. Decisivo il super parziale di 32-14 con cui si è chiusa la terza frazione in favore dei padroni di casa. Jamal Murray è il miglior marcatore per i Nuggets con 24 punti, 8 rimbalzi e 8 assist in una serata nella quale Nikola Jokic si “riposa” con 13 punti e 14 rimbalzi. Per Minnesota ci sono i 18 punti di Anthony Edwards, unico a salvarsi parzialmente dal brutto ko.
Memphis Grizzlies – Los Angeles Lakers 112-128 (serie 0-1)
Milwaukee Bucks – Miami Heat 117-130 (serie 0-1)
Phoenix Suns – Los Angeles Clippers 110-115 (serie 0-1)
Denver Nuggets – Minnesota Timberwolves 109-80 (serie 1-0)
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