foto da Quotidiani locali
Una provincia in marcia al fianco di chi vive la condizione dell’autismo e di chi combatte per rendere le vite di queste persone meno disagevoli.
È accaduto domenica 2 aprile con l’ultimo miglio della Marcia in blu, conclusa sotto la loggia del municipio con un corteo partito dal comando dei vigili del fuoco.
I numeri
È stato replicato il risultato collettivo dello scorso anno: con quasi 40 mila chilometri percorsi, la Marcia in blu organizzata da Fondazione Bambini e Autismo anche nel 2023 abbraccia con affetto chi vive la condizione autistica: 13 mila gli euro raccolti complessivamente, fra sponsorizzazioni, in particolare quella di Bcc Pordenonese e Monsile, e donazioni in particolare nei territori del Parmense e del Pordenonese, dove Fondazione Bambini e Autismo ha i suoi centri (a cui i verranno destinati i fondi).
Fondamentale anche il contributo dei sei ambasciatori runner nel Pordenonese che hanno corso e coinvolto il territorio e le scuole: Giovanni Iommi per il mandamento di Sacile, Elisa Cassan e Gianluca Pagazzi per Maniago, Valentino Gregoris per San Vito al Tagliamento, Sandro Romanu per Spilimbergo e Paola Mariotti per Pordenone.
E proprio in città domenica, nella Giornata mondiale dell’autismo, si è camminato l’“ultimo miglio” simbolico di una marcia che si caratterizza per la particolare formula “diffusa”: tutti nel mese di marzo potevano camminare in qualsiasi città e dedicare i propri chilometri registrandosi, a offerta libera, su bambinieautismo.org e condividendo nei social una foto con l’hashtag #marciainblu2023.
Il corteo
All’ultimo miglio, partito dal comando dei vigili del fuoco di Pordenone, tra i partner dell’iniziativa, hanno partecipato adulti e tanti bambini, attirati anche dalla possibilità di vedere da vicino i mezzi dei pompieri.
Tra i partner anche le associazioni Noi Uniti per l’Autismo di Pordenone e del Veneto orientale, il Triathlon Team e gli scout dell’Agesci.
Non hanno fatto mancare il proprio aiuto gli indispensabili alpini, in particolare della sezione di Pordenone, la Croce rossa, che ha messo a disposizione un’ambulanza, e i volontari clown di Vip Claunando.
All’arrivo dell’“ultimo miglio”, sotto la loggia del municipio, ad attendere i marciatori c’erano le autorità e un grande striscione con i volti di chi ha camminato durante tutto il mese.
«Ma non riuscivamo a farli stare tutti – ha reso noto la Fondazione – sono davvero tanti. Invitiamo a visitare la pagina Facebook @marciainblu per riempirsi gli occhi di tutti i bellissimi volti di una comunità solidale».
Le scuole
Associata alla marcia quest’anno anche l’iniziativa “Disegna la tua marcia in blu” a cui potevano partecipare singoli e scuole: in palio, per il disegno più votato su Facebook, un kit “autism friendly”.
«I disegni che ci sono arrivati sono bellissimi» hanno raccontato gli operatori di Fondazione Bambini e Autismo.
«In particolare due classi si sono contese fino all’ultimo la vittoria aggiudicandosi una pioggia di like (più di 1200 a testa).
Sono state la 5ªA della scuola primaria Dante Alighieri di San Giovanni di Livenza e la 2ªE della scuola secondaria di primo grado Pasolini, risultata vincitrice.
La prima classificata verrà premiata nei prossimi giorni con un cesto di gadget autism friendly tra cui la mascotte della marcia, ma abbiamo in mente un piccolo riconoscimento per tutti i disegni selezionati. Assistere a questa pioggia di simpatia e vicinanza ci ha davvero commosso».