La sfida dell’Olimpico regala emozioni a senso unico, con la Roma che domina ma sbatte su un grande Ravaglia. Decisiva la rete dell’olandese, che sblocca la gara ed è il migliore in campo in assoluto. Bene anche il trio difensivo giallorosso mentre Dybala va a corrente alternata, anche se trova il gol su rigore. Per la Samp, oltre al portiere, si salva Rincon.
TOP: Wijnaldum – Ha il merito, non trascurabile, di segnare il gol dell’1-0 con un colpo di testa da due passi su cross di Matic. L’inserimento da dietro è la specialità della casa e l’olandese lo sforna nel momento del bisogno. Già nel primo tempo aveva sfiorato la rete, fermato solo da uno dei tanti miracoli di Ravaglia. In questo finale di stagione, dopo una lunga assenza causa infortunio, il centrocampista “orange” potrebbe risultare determinante per le sorti della Roma.
FLOP: Abraham – Chi non riesce proprio a bloccarsi e a ritrovarsi è Tammy. Il centravanti inglese viene lanciato da Mourinho dal 1′, preferendolo a Belotti, ma lui non brilla nemmeno contro la derelitta Sampdoria. Al punto che quando passa in vantaggio, il tecnico portoghese lo sostituisce proprio con il “Gallo”. La sua involuzione è tanto preoccupante quanto inspiegabile. Per centrare gli obiettivi stagionali serve il miglior Abraham. E in fretta.
TOP: Ravaglia – Il portiere classe 1988 si prende la scena all’Olimpico vivendo la miglior serata della sua carriera. Il suo show comincia alla mezzora, con un miracolo sull’incornata di Llorente. Poi prosegue con il tocco sullo scavetto ravvicinato di Wijnaldum. che fa sbattere la palla sl palo salvando la Samp. Infine, in chiusura di primo tempo, si oppone alla grande sulla botta da fuori di Zalewski e sul susseguente tap-in di Pellegrini, con un gran guizzo. Nella ripresa, dopo il rosso a Murillo, sventa il colpo di testa da du passi si Smalling.
FLOP: Murillo – Il colombiano ex Inter gioca un buon primo tempo, arginando Abraham e togliendo spesso fiato a Dybala che fatica ad accendersi. Poi, però, commette l’errore che decide la partita: già ammonito, al 53′, frana sul centravanti inglese finendo anzitempo sotto la doccia. Un fallo ingenuo, che avrebbe potuto tranquillamente evitare. E infatti bastano 5′ alla Roma per sbloccare il risultato e mettere la sfida sui binari più congeniali. Sciagurato.
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