Due vittorie ed un pareggio nelle prime tre partite della 28ma giornata di Serie A disputatetisi oggi, domenica 2 aprile.
Se al Dall’Ara nell’anticipo delle 12.30 il Bologna ha regolato con un 3-0 senza appello l’Udinese grazie alle reti di Posch e Moro nel primo tempo e di Barrow a inizio ripresa, la Lazio ha espugnato 2-0 il campo del Monza in uno dei due match delle 15.00. Nell’altro, quello tra Spezia e Salernitana, è invece maturato un 1-1.
Con i tre punti conquistati all’U-Power Stadium, la squadra di Maurizio Sarri prende un vantaggio di 5 lunghezze nei confronti dell’Inter e attende i risultati di Roma e Milan per capire che cuscinetto avrà sul quinto posto.
I biancocelesti, che ritrovano Immobile ma solo dalla panchina, costruiscono la prima occasione del match già al 12′, ma il destro a giro di Pedro termina di poco alto, ma poco dopo è il numero 9 laziale ad anticipare tutti su un pallone calciato da Zaccagni e sporcato da Rovella portando in vantaggio i suoi. Di Gregorio è poi attento su Zaccagni, mentre Sensi, dalla parte opposta, scheggia il palo. Luis Alberto manca di poco la porta brianzola, poi è Provedel a salvare il vantaggio della Lazio esaltandosi su un’incornata di Petagna.
La ripresa si apre con gli stessi 22 in campo e con la punizione di Milinkovic-Savic che al 56′ porta sul 2-0 i ragazzi di Sarri. Di fatto il match finisce qui: la Lazio riesce a controllare senza problemi un Monza che fatica a reagire fino allo scadere, quando Gytkjaer manda incredibilmente alta una corta respinta di Provedel.
Un punto a testa, invece, per Spezia e Salernitana che allungano entrambe sul Verona terzultimo in un match in cui i padroni di casa avrebbero meritato qualcosa in più. All’11’ doppia chance per la squadra di Paulo Sousa: Dia supera con un pallonetto Dragowski, ma Ampadu stoppa il tentativo di Piatek. Lo Spezia, però, a cavallo del 2′ ha una doppia opportunità ma Shomurodov e Kovalenko mandano alto di testa su cross di Gyasi. Verde non sorprende Ochoa direttamente da calcio d’angolo, poi non inquadrano la porta né Candreva per la Salernitana né Bourabia per i liguri. Al 43′ Caldara anticipa Piatek in area, ma la traiettoria scavalca anche Dragowski regalando il vantaggio ai campani che nel finale di tempo rischiano di raddoppiare, ma Sambia viene fermato dal portiere di casa e Piatek dalla traversa.
La botta di Dia che si perde vicino all’incrocio dei pali inaugura la ripresa, ma è lo Spezia a cercare insistentemente il pareggio. Maldini non sorprende Ochoa, poi Shomurodov approfitta del controllo sbagliato di Gyomber per battere con un tocco sotto il portiere campano. I bianconeri continuano a spingere, ma sono sfortunati: Maldini colpisce la traversa, Ekdal il palo.
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