Il monumento dedicato a San Giovanni Paolo II è stato imbrattato nella notte con la vernice, a Lodz, nel centro della Polonia, nel giorno dell’anniversario della sua mortfili della sua diocesi. In numerose città polacche si stanno svolgendo le “marce papali” per il 18esimo anniversario della morte del Papa. A Varsavia vi hanno partecipato circa […]
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Il monumento dedicato a San Giovanni Paolo II è stato imbrattato nella notte con la vernice, a Lodz, nel centro della Polonia, nel giorno dell’anniversario della sua mortfili della sua diocesi. In numerose città polacche si stanno svolgendo le “marce papali” per il 18esimo anniversario della morte del Papa. A Varsavia vi hanno partecipato circa 40mila persone, con bandiere del Vaticano e della Polonia.
A renderlo noto i media polacchi, secondo i quali la statua sarebbe stata profanata nella notte tra sabato primo aprile e la domenica: i vandali hanno usato vernice rossa e gialla e hanno scritto sul piedistallo del monumento “Maxima Culpa“. Si tratta del titolo del libro pubblicato dal corrispondente olandese Ekke Overbeek, nel quale si denuncia che Wojtyla, da arcivescovo di Cracovia, avrebbe coperto i preti pedofili.
Contro il libro, cosi come contro il programma del canale privato Tvn realizzato da Maciej Gutowski con lo stessa accusa, si è scagliato di recente il partito di Jaroslaw Kaczynski, che oggi, in concomitanza con l’anniversario della morte di papa Giovanni Paolo II, accompagnato dal premier Mateusz Morawiecki, farà visita a Wadowice, città natale di Karol Wojtyla.
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