Servono 342 mila 795 euro in più per la ristrutturazione dell’ospedale di Lamon perché nello scavo per realizzare le fondazioni è venuto alla luce l’amianto. Così è stata fatta una perizia suppletiva e di variante da parte del direttore dei lavori ingegnere Antonio Tenani che oltre alla bonifica dall’amianto, ha fatto inserire anche altri interventi migliorativi per il complesso. Dalla dirigenza Ulss si fa sapere che, nonostante l’imprevisto, il cronoprogramma per la consegna dei lavori da parte della ditta aggiudicataria non subirà modifiche. Il termine entro l’anno in corso, sarà rispettato.
Si tratta di un’opera imponente che prevede la messa in sicurezza dell’intero edificio e l’ampliamento per aumentare la capienza attuale con ulteriori 22 posti letto. Opera che vale 5 milioni 268 mila euro, senza Iva, di cui 4 di Fondi di Comuni di confine, cui si aggiunge ora la differenza in più rispetto al contratto principale di quasi 343 mila euro. Nella relazione dell’ingegnere Tenani depositata alla fine dell’anno scorso, la cifra lievitata si giustifica con la bonifica dall’amianto venuto alla luce durante l’opera di scavo per realizzare nuove fondazioni alla facciata del corpo B, con l’adeguamento strutturale del muro del corpo A addossato al corpo C demolito e sistemazione dell’area del sedime corpo C e con l’adeguamento, a capriata di copertura, fra i primi due corpi di fabbrica.
Nella perizia suppletiva di variante sono inseriti anche l’intervento di realizzazione di una controsoffittatura del sottotetto nella parte dove si sono realizzate le fondazioni, la video ispezione scarichi e realizzazione di un “bypass” con ripristino dello scarico e l’intervento strutturale e antincendio per adeguare la parete interna al vano ascensori presenti sempre in questo stesso corpo di fabbrica. Si mettono in conto anche oneri per la sicurezza aggiuntivi per Covid. In febbraio la regione Veneto, si evidenzia nella delibera dell’Ulss Dolomiti, ha comunicato il parere favorevole alla richiesta di finanziamento per lavori aggiuntivi, che sarà accordato per un importo di 268 mila 272 euro.