foto da Quotidiani locali
Duecento persone si sono ritrovate domenica mattina nella area verde di fronte alla Cadoro di viale San Marco per il presidio del comitato contro il progetto della torre di 60 metri con area commerciale di 4.500 metri quadri.
"Noi votiamo qui e Genesio a Oderzo" lo slogan finale del presidio che ha visto partecipare tanti cittadini, consiglieri comunali e municipali di opposizione e una raccolta fondi per finanziare i ricorsi al Tribunale amministrativo regionale (Tar) contro il contestato progetto proposto dalla trevigiana Setten Genesio.
Il messaggio del comitato e dei cittadini alla amministrazione comunale è chiaro: «Ritirate questo progetto e proponete delle alternative».
I temi di scontro sono vari. Il grattacielo potrebbe sorgere in mezzo ad un quartiere che compie settanta anni e che è citato in tutti i volumi della Architettura e Urbanistica del Novecento come esempio del lavoro dei docenti IUAV Samonà, Piccinato e Trincanato.
La torre di 60 metri toglierebbe luce per 50 giorni l'anno alle casette delle corti vicine. La area commerciale di 4500 metri quadri allarma: Cadoro sposterà qui il suo supermercato di viale San Marco ma i cittadini temono, nonostante le rassicurazioni, che nasca una area commerciale che potrebbe portare alla chiusura i negozi di vicinato e peggiorare la qualità della vita dell'intero quartiere.