foto da Quotidiani locali
Una lettera alla Provincia e una raccolta firme per chiedere di installare un semaforo. L’appello per mettere in sicurezza l’incrocio tra le vie Schiappa, Foriere e Pigozza, arriva da Cristina Cagliari, figlia di Ave Minelli, che lo scorso 17 marzo è rimasta coinvolta in un incidente mortale proprio su quell’incrocio. Il tragico evento aveva destato profonda impressione in paese, ridestando in tutti la memoria di analoghi scontri in anni e mesi precedenti, e, in particolare, di uno avvenuto appena venti giorni prima, anche se con esiti meno gravi. Il dolore personale e della famiglia, il rincrescimento per una vita spenta così improvvisamente, ha spinto Cristina a rivolgersi all’ente che ha in carico la strada provinciale Schiappa. «Queste strade - scrive - sono interessate da una circolazione non solo di autoveicoli (auto, camion, mezzi agricoli e moto) ma pure di ciclisti e pedoni. Oltre alla scarsa visibilità nell’immissione da via Pigozza su via Schiappa, il pericolo è dato anche dall’elevata velocità dei mezzi che percorrono queste strade e dal mancato rispetto delle precedenze dalle strade comunali».
Per questo, con il riferimento alla sua dolorosa esperienza, Cristina Cagliari chiede ai tecnici della Provincia di intervenire per evitare ulteriori lutti, e annuncia di aver iniziato una raccolta di firme per installare sull’incrocio un semaforo che regoli la fermata agli stop e induca a ridurre la velocità. L’iniziativa sta già dando buoni esiti con un tam tam locale e sui social. La questione della pericolosità della strada ha avuto un passaggio anche nell’ultimo Consiglio comunale, con l’approvazione all’unanimità di una mozione presentata dal gruppo “Insieme per San Benedetto Po”.
«La necessità di mettere in sicurezza l’incrocio - ha spiegato il sindaco, Roberto Lasagna - ha trovato concordi tutti i consiglieri, mostrando un impegno politico che si pone in continuità con precedenti passi fatti dall’amministrazione per risolvere il problema». Il sindaco precisa che da tempo aveva interessato il settore tecnico della Provincia, che aveva già fatto alcuni rilievi sul tratto di strada in questione, concordando un incontro con il Comune per il prossimo 4 aprile.
«Martedì andrò al tavolo della Provincia - aggiunge Lasagna - con il nostro tecnico Florindo Lanfredi per trovare una possibile soluzione. Sta comunque ai tecnici suggerire alcune ipotesi che concordino con le norme del Codice della strada». Giovedì scorso il sindaco ha accompagnato sul luogo dell’incidente anche il presidente della Provincia Carlo Bottani, che si trovava a San Benedetto, sfruttando la coincidenza per renderlo meglio informato sulle motivazioni della richiesta.