Terminata la sosta dovuta alle partite delle Nazionali, la Serie A 2022/23 è pronta a tornare nuovamente in campo con la 28ma giornata. Uno stop interminabile per gli appassionati della massima serie. Ma questo lungo week-end, tutte e venti le compagini impegnate nel torneo, da sabato pomeriggio sino a lunedì sera, cercheranno di regalare gioie ai propri supporters. Occhi puntati specialmente sul big match tra Napoli e Milan. E con l’inizio della competizione, non si può non considerare l’avvio del Fantacalcio. Risulta dunque corretto fornire ai lettori dei possibili consigli per sciogliere dubbi che riguardano le formazioni da schierare.
Partiamo subito dai portieri e soprattutto da chi schierare in questa giornata. Szczesny è sicuramente uno di quei nomi che fa gola: all’Allianz Stadium la Juventus di Massimiliano Allegri accoglierà il Verona che occupa una scomoda posizione di classifica. Ma la Vecchia Signora ha bisogno di vincere ed è pronta a tirare fuori gli artigli. Rui Patricio è un altro nome interessante. Per la Roma all’Olimpico ci sarà la Sampdoria di Dejan Stankovic. Occhio anche a Musso: è vero, a Cremona non sarà semplice, ma l’Atalanta tenterà di tutto per tenere lontana la Juventus e serve una partita perfetta. Le porte di Napoli e Milan, magari, in questa giornata, è meglio evitarle.
Campani e lombardi si affronteranno al Maradona in una gara che si presume splendida dal punto di vista dello spettacolo e sarà inoltre un assaggio del doppio confronto in vista dei quarti di finale di Champions League. Onana con la Fiorentina a San Siro potrebbe esaltarsi, e attenzione a Provedel che sarà impegnato a Monza: sfida interessante e non dovrebbe deludere. Non convincono Dragowski con la Salernitana e Silvestri a Bologna. Skorupski potrebbe fare bene.
Passiamo ora al reparto di difesa. Quello arretrato della Cremonese è sconsigliato, meglio quello atalantino. Nel match di sabato alle ore 18.00 tra Inter e Fiorentina, tra i difensori ispira Bastoni, che magari con un suo lancio potrebbe servire un assist o segnare con una capocciata. Il resto della difensa interista potrebbe essere da 6. Tra le fila dei viola l’ex Biraghi potrebbe, chissà, lasciare il segno: è in un ottimo momento di forma. Il resto non convince. Nella Juventus la retrovia è da schierare in blocco. In particolare Bremer in queste gare può fare la differenza; del Verona, al contrario, tutti da evitare. In Bologna-Udinese quelli che convincono maggiormente sono Posch da una parte ed Ehizibue dall’altra, quest’ultimo ha segnato nella precedente gara con il Milan.
Nel Monza meglio pescare un altro giorno, per la Lazio stuzzicano i centrali Casale e Romagnoli. In Spezia-Salernitana un jolly potrebbe essere Pirola, già andato a segno il 18 marzo contro il Bologna all’Arechi. Nella Roma tutti vanno bene, e in particolare Smalling: e se fosse la giornata di una zuccata vincente? Girare al largo dalla Sampdoria. In Napoli-Milan meglio la difesa partenopea…e poi c’è l’inesauribile Kim. Theo Hernandez magari ci potrebbe provare. In Empoli-Lecce e Sassuolo-Torino nessun nome in risalto: se si dovesse scegliere prenderemmo Baschirotto.
Ora tocca al centrocampo. Da capire se Barella sarà in grado di partire dal primo minuto, ma le possibilità ci sono. Ecco in questo caso potrebbe fare bene e cercare di riscattarsi dopo una partita in Nazionale davvero al di sotto delle aspettative. Lasciare fuori Kostic nella sfida contro il Verona sarebbe da matti. Il serbo è in fiducia e va assolutamente messo: il resto del centrocampo juventino può essere schierato in blocco. Pereyra dell’Udinese nelle ultime 5 partite ha segnato due gol e servito un assist: il Bologna potrebbe trovare qualche difficoltà nel contenerlo. Tra le file dei felsinei Orsolini potrebbe dire la sua. La zona centrale del campo della Lazio non va sottovalutata. Sembra una di quelle giornate di sole per Milinkovic-Savic piuttosto che Luis Alberto.
Pellegrini in Roma-Sampdoria e dopo lo splendido assist a Mateo Retegui, promette bene. Un bonus dai sui piedi, che sia assist piuttosto che gol, potrebbe arrivare. Lo straripante centrocampo del Napoli avrà di fronte quello milanista, ma parte comunque più che favorito. E se Zielinski accendesse miccia ed estro? Kvaratskhelia non si discute nemmeno. Strefezza volerà con il suo Lecce al Castellani di Empoli e l’opportunità di vederlo incidere durante il match è alta. Vlasic del Torino contro il Sassuolo potrebbe essere una buona scommessa.
L’attacco è da sempre la zona di campo più difficile e delicata, oltre che decisiva; andiamo per gradi. Allora senza pensarci troppo va assolutamente schierato Højlund. Il classe ’03 sta stupendo in Serie A con l’Atalanta, e adesso viaggerà sino a Cremona con 5 gol segnati in Nazionale in due partite, durante le Qualificazioni a Euro 2024 (una tripletta e una doppietta). La “LuLa” dell’Inter fa gola. Specialmente “Big Rom” ha incantato con il Belgio: una tripletta alla Svezia e un gol alla Germania. Su Di Maria non si discute, va schierato sempre e comunque; Vlahovic si è sbloccato con la Serbia e vorrà farlo nuovamente con la Juventus. Beto al Bologna ha già segnato in stagione e nell’ultima di campionato col Milan ha timbrato il cartellino.
Nella Lazio, Immobile e Zaccagni senza ombra di dubbio non si possono lasciare fuori. L’occasione contro il Monza è troppo ghiotta e sarebbe un errore provare a sottovalutarli. Al Picco occhio a Shomurodov da una parte e Dia dall’altra. Il tandem Dybala-Abraham può e deve fare bene contro la Samp. Osimhen avrà davanti il Milan ma non è una buona scusa per lasciarlo fuori; sarebbe peccato, e nemmeno veniale. Colombo del Lecce è ispirato, mentre Berardi e Laurienté devono sempre vedere il campo. Incuriosisce Sanabria.
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