Sit in di cinque persone, ieri pomeriggio, sotto il ponte stradale tra Borgoforte e Motteggiana: Elena Arcese, Salvatore Capursi e Giuseppe Semeghini del Comitato “Tra Zara e Po” (e non Terre di Zara, come scritto sulla Gazzetta di ieri, il cui portavoce è Giuseppe Montorsi) e un paio di cittadini. Più che un sit – in si è trattato di un appello lanciato a tutte le forze politiche a causa dello stato di degrado in cui versano i piloni del ponte.
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Da un filmato girato il 28 gennaio scorso, diventato virale, che un cittadino ha fatto sotto il ponte di Borgoforte, viene mostrato in modo evidente il degrado delle pile di sostegno del ponte con evidenti cedimenti nella struttura, con esposizione delle armature. «Data l’importanza e la grande mole di traffico sia pesante che leggero che transita sulla struttura giornalmente – dice il consigliere comunale M5S, di Borgo Virgilio Sebastiano Martone - ho depositato un’interpellanza urgente. Nell’interpellanza chiedo al sindaco e al consiglio di farsi promotori verso le autorità di competenza affinché vengano effettuati i relativi controlli di stabilità della struttura, e venga sollecitamente approntato un piano di interventi di manutenzione per il consolidamento della stessa, al fine di evitare possibili cedimenti».
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Dalla Provincia hanno già fatto sapere che quest'estate partiranno i lavori di manutenzione straordinaria del ponte di Borgoforte. Dopo l’approvazione del progetto di fattibilità tecnico – economica dell’intervento, che avrà un costo complessivo di 5 milioni di euro, a fine dicembre 2022 si è conclusa la conferenza di servizi e adesso parte la fase di approvazione del progetto definitivo. Due i finanziamenti, uno della Regione per 1.446.780 euro e l’altro del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti di concerto con il Ministero economia e finanze di 3.553.219 euro.
L'intervento riguarda il ripristino e consolidamento strutturale per garantire non solo la durabilità dell’opera negli anni a venire, arrestando in modo efficace il degrado in atto, ma anche salvaguardare la stabilità e sicurezza dell’opera. Il ponte, tuttavia, secondo gli uffici della Provincia non presenta problemi di sicurezza e di stabilità.