MONFALCONE Una serie di focolai, concentrati nella zona sopra la linea ferroviaria di Monfalcone, in linea d’aria all’altezza dell’ospedale San Polo. È accaduto nel tardo pomeriggio di sabato, ormai calato il buio, e in condizioni meteo caratterizzate dal vento, tanto da far temere uno sviluppo ulteriore delle fiamme nell’area carsica.
È partita la mobilitazione con l’intervento dei vigili del fuoco e la Protezione civile, all’opera una ventina di uomini.
La tempestività ha permesso di circoscrivere rapidamente le fiamme che hanno di fatto interessato zone piuttosto circoscritte. La situazione pertanto è stata gestita al meglio permettendo di far rientrare l’allarme. Ieri sera, infatti, i vigili del fuoco hanno confermato che tutto era ormai sotto controllo, nel procedere alle attività di bonifica.
Focolai, dunque, in punti diversi ma comunque ravvicinati, per i quali si pone il dubbio circa le cause scatenanti. Si ipotizza, infatti, che l’evento possa essere riconducibile ad un’azione dolosa. La circostanza è stata ritenuta “anomala” sulla scorta del fatto che con le temperature rigide pare difficile accreditare questi incendi ad un fattore accidentale, tendendo inoltre ad escludere un’origine legata al passaggio dei treni lungo la linea ferroviaria.
Comunque sia, si è operato con grande rapidità, con l’immediata concentrazione dei vigili del fuoco e della Protezione civile, intervenuta con le squadre di Monfalcone e di Ronchi dei Legionari.—