E’ calato il sipario sulla seconda giornata dei Mondiali junior di short track a Dresda (Germania). Sull’anello di ghiaccio della Freiberger Arena, rinominata Joynext Arena per ragioni di sponsorizzazione, non sono arrivate medagliere per il Bel Paese.
Lorenzo Previtali e Alessandro Loreggia si erano guadagnati ieri l’accesso alle semifinali dei 1500 metri uomini, ma non sono riusciti a superare il taglio del penultimo atto: Loreggia è giunto sesto con il crono di 2:15.459 nella heat vinta dal coreano Dong Min Shin (2:12.004), mentre Previtali è stato penalizzato nell’altra semifinale in cui si è imposto sempre un coreano, vale a dire Donghyun Lee (2:15.165). Quest’ultimo ha vinto l’oro iridato in 2:11.934, condividendo il podio con i connazionali Dong Min Shin (2:12.064) e Dongman Lee (2:12.167). Nella Finale femminile, senza azzurre, sempre Corea del Sud a fare la voce grossa con Gilli Kim (2:36.639) davanti alla canadese Florence Brunelle (2:36.786) e all’altra coreana Songmi Oh (2:36.873).
Nei 500 metri uomini, azzurri non presenti e non in grado di farsi largo dai ripescaggi. Il titolo mondiale è stato vinto dal polacco Michal Niewinski (41.093), mettendosi alle spalle l’americano Marcus Howard (41.286) e il cinese Li Kun (41.425). Nella medesima distanza al femminile trionfo canadese con la già citata Florence Brunelle (44.827) davanti ad Ann-Sophie Bachard (45.273). Sul terzo gradino del podio è salita la cinese Song Jiarui (45.360).
Per quanto riguarda il capitolo staffette, tra gli uomini i nostri portacolori sono giunti quarti nella seconda semifinale (4:31.178), dove si è registrato il primato del mondo giovanile firmato dalla Corea del Sud (3:54.279). Per Marco Comensoli, Alessandro Loreggia, Alessandro Picchiarelli e Lorenzo Previtali ci sarà l’occasione di gareggiare in Finale B. Nella prova a squadre femminile, senza l’Italia, è stata sempre la Corea del Sud a fare la voce grossa con il miglior tempo di ingresso in Finale A (4:14.963).
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