Un milione e 400 mila euro. É quanto il Comune di Meolo ha previsto per il 2023 come incasso dalle sanzioni per violazione del Codice della strada. Un dato molto più alto dei soli 150 mila euro a bilancio per l’anno appena concluso. A far schizzare in alto gli incassi dalle multe sarà il nuovo autovelox attivo da metà novembre sulla Treviso-mare.
Ma, dell’importante somma, il Comune incasserà effettivamente solo circa 500 mila euro, che saranno destinati alla sicurezza stradale. Le cifre sono contenute nel bilancio di previsione per il 2023, approvato l’altra sera dal Consiglio comunale. La somma prevista come incasso dalle multe staccate dall’autovelox è di 1,4 milioni di euro.
Ma 290 mila euro andranno accantonati nel cosiddetto “Fondo crediti dubbia esigibilità”, prevedendo che non tutti i multati poi pagheranno. Nelle casse del Comune entreranno dunque un milione e 110 mila euro. Ma 300 mila euro andranno girati a Veneto Strade, cui spetta il 30% degli introiti del velox come ente proprietario della Treviso-mare. Altri 50 mila euro sono il canone di noleggio del velox. Mentre 180 mila se ne andranno per le spese di gestione e notifica dei verbali, affidati alla società Maggioli. Infine, con 17 mila euro, si finanzierà l’assunzione degli agenti di polizia locale stagionali. Al Comune rimarranno a conti fatti poco più di 500 mila euro.
«Saranno destinati interamente per interventi di messa in sicurezza della viabilità», ha spiegato l’assessore al Bilancio, Giulia Vio, ricordando che è anche la normativa a prevedere questa finalità. Sui social network sono girate molte accuse contro il Comune per l’installazione del velox. Vio le rispedisce al mittente. «Si deve vergognare chi dice che l’obiettivo del Comune è fare cassa. Su quel tratto di Treviso-mare hanno perso la vita diverse persone, anche nostri concittadini», ha commentato l'assessore, «Gli introiti previsti verranno impiegati per la manutenzione e la messa in sicurezza della viabilità. Anche alla luce degli ultimi episodi avvenuti sul nostro territorio, con giovani ragazzi che hanno perso la vita in incidenti, il tema della sicurezza è diventato prioritario».
Dai banchi della minoranza di centrosinistra, il consigliere Giampiero Piovesan si dice favorevole al velox, ma chiede subito interventi di messa in sicurezza della Treviso-mare: «Credo che, per rispondere alle critiche dei tanti cittadini, l’amministrazione dovrebbe ora porre in essere lungo quel tratto di strada delle opere per renderla sicura. L’autovelox da solo può dare l’impressione che il Comune voglia fare cassa».
Quanto al bilancio, per il 2023 confermate le aliquote Irpef e Imu. «Non sono stati tagliati servizi e non sono state aumentate le imposte. Nonostante le difficoltà legate al caro energia, siamo riusciti a trovare l’equilibrio di bilancio e un buon risultato per la cittadinanza», ha concluso Vio. Critiche dal centrosinistra per gli adeguamenti, giudicati eccessivi, delle tariffe per l’uso degli impianti sportivi.