Dove eravamo rimasti? Simone Origone ha ripreso nel suo incedere da dove aveva lasciato nella Coppa del Mondo di sci velocità. Il 42enne azzurro, asso del chilometro lanciato, ha vinto gara-1 sul tracciato francese di Vars, primo appuntamento del massimo circuito internazionale, raggiungendo punte di velocità notevoli. Origone, in finale, ha ottenuto i 216,780 km/h.
Una velocità tale da precedere lo svizzero Jonathan Moret, fermatosi a 215,280 km/h, e il francese Bastien Montes, terzo con 212,570 km/h. In altre parole, è arrivata la zampata del campione. Ai piedi del podio, in quarta posizione, ha concluso Ivan Origone, con 208,780 km/h.
Facendo due conti, Simone ha portato a 54 le vittorie in Coppa del Mondo e a 107 i podi. Non poteva iniziare nel modo migliore, quindi, la caccia alla 14ma Sfera di Cristallo. Giusto notare anche i piazzamenti degli altri azzurri presenti in questa prova: Samuele Capello 12° con 197,690 km/h e Antonio Renaldo 13° con 197,270 km/h.
Parlando poi della gara femminile, Valentina Greggio ha terminato in seconda piazza la sua gara. Sembrava tutto apparecchiato per la nona vittoria consecutiva nel massimo circuito internazionale, ma nell’atto conclusivo una piccola pausa per le condizioni meteorologiche sfavorevoli non le ha sorriso. Azzurra dunque alle spalle della svedese Britta Backlund, con 206,940 km/h, rispetto ai suoi 204,200 km/h. A completare il podio troviamo la francese Clea Martinez (196,120 km/h). Si torna in gara domani per il secondo round sulle nevi transalpine.
Foto: Pentaphoto
