J. Lehecka b. C. Norrie 6-7(8) 6-3 3-6 6-1 6-4
Un’altra sorpresa è arrivata al terzo turno di questo Australian Open: il numero 71 del mondo Jiri Lehecka ha battuto al quinto set un irregolare Cameron Norrie 6-7 6-3 3-6 6-1 6-4.
Troppo irregolare e poco incisivo oggi il numero 12 del mondo che man mano che la partita avanzava, veniva sopraffatto dall’aggressività del suo avversario. Dopo un primo set equilibrato arrivato fino al tiebreak, e vinto dal britannico per 10 punti a 8, i due set successivi sono stata determinati grazie ad un solo break significativo conquistati da parte di entrambi. La partita però è girata notevolmente dalla parte del tennista ceco a partire dal quarto set. Sul primo turno di servizio di Norrie, il numero 71 del mondo gli ha strappato subito il servizio portandosi avanti 2 game a 0. Non sembrava però abbattuto dal vantaggio Cameron Norrie che è subito andato a riprendersi la palla del contro-break per recuperare lo svantaggio. Ma anche nel quarto gioco Lehecka è partito subito aggressivo e alla prima di due chance di break è andato a riprendersi il vantaggio precedente, salendo 3 giochi a 1. All’avvio del quinto game il cieco è andato a prendersi un altro break di vantaggio sul 27enne britannico che nonostante abbia lottato ai vantaggi, ha dovuto arrendersi a quel punto decisivo che ha permesso a Lehecka di chiudere il quarto set del match senza storia: 6-1.
Anche all’avvio del quinto set, Lehecka ha strappato subito il servizio al 27enne britannico aggiudicandosi un vantaggio importante per il set decisivo. 55 i punti vinti in risposta oggi per il numero 71 del mondo contro i 41 del suo avversario. Subito dopo, il cieco è andato a prendersi un altro break a quel punto quasi fatale. Norrie non si è fatto scoraggiare ed è rimasto in partita rimontando il cieco di un break e portandosi sotto 4 a 3. Recuperata un po’ di distanza, Norrie ha provato a restare in partita ma il vantaggio conquistato fin dall’inizio da Lehecka l’ha premiato, aggiudicandogli l’ultimo e decisivo set: 6-4. Jiri Lehecka affronterà agli ottavi di finale la testa di serie numero 6, Felix Auger-Aliassime reduce dalla vittoria in quattro set con Cerundolo.
[10] H. Hurkacz b. [20] D. Shapovalov 7-6(3) 6-4 1-6 4-6 6-3
Ha iniziato con un po’ di tensione il canadese, regalando subito il break a Hurkacz per colpa di un doppio fallo e di un dritto in rete. Dopo pochi minuti però Shapovalov ha trovato la sicurezza e i colpi di cui aveva bisogno per iniziare finalmente a giocarsi la partita per cui era sceso in campo. Recuperato il break, il canadese testa di serie numero 20, ha iniziato a spingere recuperando nel sesto gioco il conteggio dei doppi falli con il numero di ace (6). Ma quando si è trattato di andare a servire per il primo set, Shapovalov ha tremato ancora, regalando tre chance di contro-break al suo avversario che non è riuscito a sfruttare la prima, ma grazie all’ennesimo doppio fallo del canadese è riuscito a salire 5 giochi pari. Il primo set è arrivato così fino al tiebreak in cui, con uno strepitoso passante lungolinea, Hubert Hurkacz è andato a chiudere 7 punti a 3. Nel secondo set il polacco ha conquistato nuovamente un break che Shapovalov ha recuperato in fretta. Ma il canadese ha continuato a commettere troppi errori senza riuscire a tenere regolarità dei punti e in pochi minuti Hurkacz è riuscito a guadagnarsi altre 3 chance di palla break e con un passate di rovescio lungolinea è andato a sedersi avanti di un break 4 giochi a 3. La testa di serie numero 10 ha dimostrato maggiore solidità per tutta la durata del secondo set, e quando è arrivato il momento di servire chiuderlo non ha tremato per concludere 6 giochi a 4.
All’inizio del terzo set però, Shapovalov è apparso molto più solido e costante ed in poco tempo, per la prima volta dall’inizio del match, si è ritrovato in netto vantaggio di due break: 4 giochi a 0. Il polacco dal canto suo, ha iniziato a commettere qualche errore in più, sicuramente dato dalla forte pressione del canadese che finalmente ha ritrovato anche regolarità al servizio. Con l’ace al centro numero 14, Shapovalov ha chiuso un terzo set dominato nettamente 6 giochi a 1. Tutto da rifare per Hubert Hurkacz.
Nel quarto set il canadese ha ormai preso il comando del gioco, limitando il numero degli errori e già nel terzo gioco ottiene il break che conferma a fatica per il 3-1 annullando a sua volta due palle break, per poi confermarlo senza fatica fino al definitivo 6-4.
Hurkacz non si scompone e ha comunque il vantaggio di servire per primo nel quinto set: Shapovalov conferma il suo record negativo al quinto contro i Top 20 (0-5 negli Slam prima di oggi) ed è il primo a tremare a metà del set: Hurkacz sale 4-2, recupera poi da 0-30 e sale 5-2. Sembra di nuovo finita ma sul 5-3 con il polacco che serve per il match Shapovalov si porta 0-40: non riesce però a ottenere il break, Hurkacz salva una quarta palla break ai vantaggi e poi chiude al primo match point. Seconda vittoria consecutiva al quinto per il polacco dopo quella contro il nostro Lorenzo Sonego. Shapovalov perde l’ennesima occasione in Australia dove già l’anno scorso aveva perso al quinto (a quel punto da favorito) contro un menomato Nadal, poi vincitore del torneo. Quella statistica non proprio meravigliosa viene così aggiornata a uno sconfortante 0-6 contro i Top 20 al quinto negli Slam, la terza qui a Melbourne.
[18] K. Khachanov b. [16] F. Tiafoe 6-3 6-4 3-6 7-6(9)
Karen Khachanov è partito con la idee molto chiare in questo terzo turno dell’Australian Open. Ha conquistato due break di vantaggio nel primo set che gli hanno permesso di chiudere in fretta 6-3. Anche nel secondo set è bastato guadagnarsi un solo break di vantaggio questa volta sempre per il russo che ha chiuso anche il secondo 6-4.
Tiafoe non sembra intenzionato a cedere e fa partire il tentativo di rimonta, spinto dal pubblico quasi completamente dalla sua parte. che intona anche dei cori tra un punto e l’altro. Tiafoe nelle condizioni di bolgia si trova perfettamente a suo agio e porta Khachanov a perdere certezze: già nel secondo gioco è costretto a salvare 4 palle break, poi cede la battuta nel quarto. Tiafoe non si guarda indietro e chiude il parziale 6-3 allungando così il match.
Il quarto set è altamente spettacolare: i due giocatori si scambiano un break in avvio e da lì in avanti ogni game diventa una corrida sempre più avvincente. Si arriva in equilibrio fino al 5 pari: Tiafoe recupera da 0-30, poi ha una palla break per andare a servire per il set ma il russo si salva. Si arriva come è giusto che sia a un decisivo tie-break che Tiafoe sembra poter vincere facilmente. In totale esaltazione agonistica si porta addirittura 6-1 per guadagnarsi 5 set poi consecutivi. Ma Khachanov non fa una piega: prima tiene i suoi due servizi, poi recupera due mini-break e annulla anche il quinto con la battuta: Tiafoe salva un match point sul 7-6 e si procura un sesto set point. Nulla da fare. Khachanov porta a casa il rocambolesco tie-break 11 punti a 9 e si qualifica per gli ottavi di finale dove affronterà il giapponese Nishioka da favorito.